Gianluigi Buffon, capo delegazione dell’Italia ha parlato in conferenza stampa a pochi giorni dall’esordio ad Euro 2024 contro l’Albania. Queste le sue dichiarazioni prima di cedere la parola a Di Lorenzo:

“Avevo molta curiosità di vedere quali fossero i miei sentimenti e come mi sarei preparato in un altro ruolo e vedo che ormai da quattro, cinque giorni – saranno dei riflessi incondizionati del corpo – le situazioni che rivivo sono analoghe, il grado di adrenalina, tensione, lucidità nelle cose è aumentato in maniera notevole rispetto ai primi giorni, questo perché ci tengo a dare il mio piccolo contributo e tutti noi nella spedizione possiamo fare cose belle“.

Buffon aggiunge: “Questa è una Nazionale probabilmente sottostimata ma molto competitiva, prima di tutto per lo spessore umano dei ragazzi che la compongono e questa è la cosa che più mi ha sorpreso e fatto piacere, percepire il senso di appartenenza e l’atteggiamento di chi con grande umiltà e spirito di servizio di mette a disposizione di ogni linea guida che l’allenatore dà e la Federazione cerca di trasferirgli. Detto questo, ci sono 4-5-6 elementi che fanno parte del gotha del calcio europeo e anche mondiale; questo significa che oltre ad un ottimo gruppo abbiamo le individualità giuste per fare una bella competizione”.

Su Donnarumma: “Penso sia un punto fermissimo della nostra squadra, un punto di forza e questo ci dà ulteriori sicurezze, garanzie di poter essere competitivi anche quando nella sfida puoi essere messo un po’ alle corde. Vicario? Posso confermare la sua crescita, affidabilissimo, sta vivendo una parabola eccezionale e l’esperienza in Premier gli ha fatto fare uno step ulteriore; non dimentichiamoci di Meret. Per i portieri, una fucina di talenti che da tanto tempo non si vedeva“.

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   20. Barcellona, Xavi: “Lavoro non apprezzato nel quotidiano”. Al successore: “Divertiti, impossibile”
   21. Panchina d’oro, Spalletti: “Evoluzione continua, spero possano vincerla anche tanti altri bravi”
   22. Morte Gigi Riva: lutto per la Sardegna e per il calcio italiano
   23. Cagliari, Luvumbo dev’essere una risorsa e non  una soluzione
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EURO 2024 BUFFON –