Verona-Lazio, all’ex Zaccagni risponde Henry

VERONA-LAZIO – 

Dall’inviato a Verona – Stadio Bentegodi che festeggia i suoi sessant’anni e sold out per l’occasione anche grazie a prezzi vantaggiosi: l’Hellas Verona, spinto dal proprio pubblico affronta la Lazio che cerca una svolta in trasferta dopo le ultime tre vittorie casalinghe nelle varie competizioni.

Gara bloccata che si ravviva per qualche istante attorno al quarto d’ora ma Ngonge sembra in giornata da giocate in solitaria, non sfruttando a favore dei compagni le attenzioni della difesa biancoceleste quando ha il pallone; dall’altra parte, la difesa gialloblù è molto attenta nel concedere praticamente nulla. Al 22′, bella giocata ospite della destra con palla in area di Felipe Anderson per Zaccagni, uno degli ex, bravo di tacco a siglare lo 0-1.

Match non piacevole anche nella ripresa e privo di vere occasioni da gol: il risultato resta congelato sul vantaggio Lazio fino al 70′ quando con un po’ di fortuna l’Hellas trova a sorpresa il gol con Henry, entrato non da molto. Tifo acceso e voglia di vincere degli scaligeri ma subito la Lazio crea due opportunità e nella seconda, un altro ex, Casale, di testa va in rete ma non esulta, rete poi annullata dopo controllo Var per una spinta. Gli animi si scaldano e la fase finale di gara è sicuramente più avvincente dei settanta minuti precedenti: al 77′ doppia ammonizione per Duda che fa aumentare il baricentro ospite in vantaggio di un uomo. Bene Montipó su Luis Alberto dalla distanza e su Pedro;  dopo il triplice fischio dell’arbitro, 1-1 finale.
Nel prossimo turno, Lazio-Inter e Fiorentina-Verona.

TABELLINO

HELLAS VERONA: Montipò, Tchatchoua, Coppola (87′ Magnani), Amione, Terracciano, Serdar (1′ st Lazovic), Folorunsho (56′ Hongla), Duda, Suslov (75′ Mboula), Ngonge, Djuric (56′ Henry)

Allenatore: Marco Baroni

LAZIO: Provedel, Lazzari, Casale, Gila, Marusic (29′ Hysaj, 84′ C. Pellegrini) Luis Alberto, Rovella, Guendouzi (84′ Vecino), Felipe Anderson, Immobile (71′ Castellanos), Zaccagni (71′ Pedro)

Allenatore: Maurizio Sarri

Ammoniti: Marusic, Pedro
Espulso: Duda (doppia ammonizione)

Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta

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