Cagliari, Giulini: “Ranieri fino alla fine, gran parte della rosa al di sotto”

CAGLIARI GIULINI RANIERI –
Dopo la sconfitta casalinga contro la Lazio è Tommaso Giulini, presidente del Cagliari a parlare in conferenza stampa. Le sue dichiarazioni:
“Talmente tanta delusione del mister e dei ragazzi nello spogliatoio e nessuno voleva parlare, erano tutti devastati da una sconfitta che nessuno si aspettava, c’era la speranza di invertire questo trend brutto. Ho sentito che il mister e i ragazzi si sono parlati a lungo anche fra di loro, ho preferito metterci la faccia e tanta voglia di preparare alla grande la partita di Udine e c’è grande concentrazione per arrivare tutti uniti all’obiettivo“.
Parole chiare sul mister Ranieri: “Fiducia nel tecnico e nei suoi collaboratori è totale, nessuno meglio di Claudio Ranieri può aiutarci ad uscire da questa situazione e non c’è dubbio che ci sarà lui fino all’ultima giornata, che sia ben chiaro che il nostro allenatore non è in discussione. Se dovessimo retrocedere, retrocederemo con Ranieri ma sia ben chiaro non è questione di riconoscenza, il tecnico ha esperienza e valori per uscire da questa situazione”.
Giulini aggiunge: “E’ un problema prevalentemente di testa, chi meglio di lui per lavorare su questi ragazzi. Gran parte sta rendendo sotto le aspettative, si devono prendere le loro responsabilità, seguire il mister e scendere in campo senza la paura perché c’è poca lucidità, tanti errori tecnici che non vedo fare in settimana e devono vivere per la salvezza, in campo entrano uomini e professionisti, convinti in campo che ce la faremo. Vedo un popolo compatto che vuole spingere e aiutare questa squadra“.
OLTRE A “CAGLIARI, GIULINI: RANIERI...”, LEGGI, ANCHE, AD ESEMPIO:
- Liga e Bundesliga, prima vs seconda: Real Madrid uragano contro il Girona, ko Bayern a Leverkusen
- Sassuolo, Kumbulla ufficiale: rinforzo in difesa per mister Dionisi
- Rinnovo Politano, il Napoli ufficializza l’operazione
- Mercato Verona, Suslov festeggia dopo il gol l’acquisto definitivo dal Groningen
- Barcellona, Xavi: “Lavoro non apprezzato nel quotidiano”. Al successore: “Divertiti, impossibile”
- Panchina d’oro, Spalletti: “Evoluzione continua, spero possano vincerla anche tanti altri bravi”
- Liverpool, intervista Klopp: “Amo tutto qui e non allenerò altro club inglese, mi fermo almeno un anno. Vorrei…”
- Monza-Zerbin, Galliani: “Fortemente voluto da Palladino”. Il ragazzo: “Orgoglioso e fiero”
- Mercato Verona, centrocampo dopo l’attacco: ecco Dani Silva e Belahyane
- Morte Gigi Riva: lutto per la Sardegna e per il calcio italiano
- Roma-Verona, De Rossi nella prima conferenza: “Mi sento allenatore, l’obiettivo…”
- Roma-Verona, Baroni: “Nuove opportunità e presupposti per far bene, crescere e lottare, nonostante tutto”
- Osimhen: “Buon rapporto con il presidente De Laurentiis, è importante. La Premier…”
- Esonero Mourinho, Dybala: “Un piacere enorme lavorare con te, grazie”
- Verona, Setti richiesto dai tifosi: tempo di chiarimenti
- Lazio, Lotito post derby CI: “Ha vinto il gruppo con merito. E’ cambiata…”
- Tottenham, Udogie rinnovo a lungo termine: “Qui a casa e subito benvenuto”
- Verona, Sogliano: “Uniti, ritrovare carattere e ciò che è scattato l’anno scorso”
- Napoli, Di Lorenzo: “Mazzarri si è presentato benissimo, speriamo di continuare”
- Verona, Ngonge da uomo della salvezza a uomo per la salvezza
- Cagliari, Luvumbo dev’essere una risorsa e non una soluzione
- Nizza, Farioli si racconta ad Euro Show