“Buu” razzisti: il Verona alimenta la polemica

Buu razzisti – La polemica scoppiata ieri durante Verona-Milan non accenna a diminuire. Anzi viene alimentata dall’Hellas stessa. Durante la partita di ieri, Franck Kessie, centrocampista ivoriano del Milan, è stato colpito dai soliti noti “buu”razzisti, ma il Verona in mattinata, attraverso un tweet, minimizza la vicenda alimentando ulteriormente la polemica.
Queste le parole apparse infatti sul profilo twitter ufficiale della compagine scaligera:
“I ‘buuu’ a Kessie? Gli insulti a Donnarumma? Forse qualcuno è rimasto frastornato dai decibel del tifo gialloblù. Cosa abbiamo sentito noi?”. Parole che non temono fraintendimenti. La società, poi, attraverso sempre il proprio account twitter, ribadisce, gettando benzina sul fuoco, l’intento dei fischi sentiti ieri sera durante Verona-Milan:
“Fischi, inevitabili, per decisioni arbitrali che lasciano ancora oggi molto perplessi, e poi tanti applausi, ai nostri “gladiatori”, a fine gara. Non scadiamo in luoghi comuni ed etichette ormai scucite. Rispetto per Verona e i veronesi. #respect”.
I ‘buuu’ a Kessie? Gli insulti a Donnarumma? Forse qualcuno è rimasto frastornato dai decibel del tifo gialloblù. Cosa abbiamo sentito noi?
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) September 16, 2019
Fischi, inevitabili, per decisioni arbitrali che lasciano ancora oggi molto perplessi, e poi tanti applausi, ai nostri “gladiatori”, a fine gara. Non scadiamo in luoghi comuni ed etichette ormai scucite. Rispetto per Verona e i veronesi.#respect
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) September 16, 2019
LEGGI, ANCHE, AD ESEMPIO:
- Napoli, Manolas: “Il Liverpool è rimasto lo stesso, fiducioso in una grande partita”
- Genoa – Atalanta, Andreazzoli: “Tanta amarezza”
- Genoa – Atalanta, Gasperini: “Rigore difficile da accettare, ma risultato giusto”
- Premier League: Il Liverpool dominante a Anfield, delusione City, bene United, Chelsea e Spurs
- Juventus, Paratici: “Mandzukic è stato importante. C’è offerta dal Qatar”
- PSG – Neymar, i tifosi non perdonano: “Non hai più diritto di sbagliare…”