Scommesse, Paoloni ammette: “Coinvolti altri calciatori di Serie A”
Scommesse: Marco Paoloni, ex portiere arrestato nel 2011, ha ammesso il coinvolgimento di altri calciatori ancora in attività
Era il lontano 2011: Marco Paoloni, ex estremo difensore di Ternana, Ascoli, Cremonese e Benevento, venne arrestato in seguito alle indagini condotte dalla Procura con l’accusa di aver truccato diverse partite di Serie B e Lega Pro. In particolare, durante il periodo trascorso a Cremona, Paoloni venne accusato di aver somministrato del sonnifero ai compagni di squadra, durante l’intervallo, al fine di alterare il risultato della partita con la Paganese. Dopo la scarcerazione, l’estremo difensore ha scontato cinque anni di squalifica dai campi di gioco e il proprio debito con la Giustizia ai domiciliari.
Intervistato ai microfoni di Nunzia De Girolamo nel corso della trasmissione “Avanti Popolo”, Paoloni ha riaperto il fascicolo scommesse ammettendo il coinvolgimento di altri colleghi ancora in attività. “In passato ho scommesso con alcuni giocatori che militano ancora in Serie A, ad altri che si sono ritirati e ad altri ancora che occupano delle posizioni importanti in Federazione. Ricevevo critiche da tutte le parti anche da chi era coinvolto in prima persona. Non avevo registrato nulla, ma avrei diverse prove ad avvalorare queste tesi…”
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