Lazio, Sarri: “Preoccupato, non siamo gli stessi. Fossi il Presidente…”

LAZIO SARRI – 

Nuova sconfitta della Lazio che subisce la rimonta della Salernitana che vince la prima gara in campionato con Filippo Inzaghi in panchina. Maurizio Sarri, tecnico dei biancocelesti è al solito molto schietto in conferenza stampa:

“Ci sta succedendo troppo spesso ultimamente, c’erano tutti i presupposti per essere estremamente pericolosi invece abbiamo fatto poco, troppo poco per arrivare ad un risultato. Si può appellare a mille storie – quest’arbitro non può arbitrare a questi livelli – però non possiamo racchiudere novanta minuti in un episodio. Affrontavamo una squadra inferiore dal punto di vista tecnico e non lo abbiamo fatto vedere; situazione preoccupante, troppi giocatori non stanno rendendo come l’anno scorso quindi qualcosa è successo: o la responsabilità è mia o abbiamo perso di vista chi siamo, la nostra umiltà“.

Sarri conclude: “Se si gioca così, inutile parlare d’alta classifica. Il focus dev’essere tornare a fare prestazioni all’altezza e si farà una tranquilla metà classifica. Se fossi il presidente della Lazio? Interverrei in maniera pesante. Non sono fautore dei ritiri ma penserei di fare qualcosa che rompa l’inerzia. La squadra ha perso personalità, iniziativa. Le richieste mi sembrano le stesse, il modo di allenare è lo stesso, anzi, sono più pressante perché c’è bisogno che la squadra stia sul pezzo“.

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