Giovinco: “Juventus superiore, campionato già chiuso. Nazionale non dipende da me. Mls cresce anno dopo anno”

“Mi manca l’Italia, mi manca la Serie A anche se, lo ripeto nuovamente, in America va tutto benissimo. Quindi, in questo momento, non è una priorità tornare in Europa”.
“Sta crescendo, anno dopo anno. Lo vedo dai giocatori che sono arrivati. La qualità dei singoli è aumentata e il campionato ne ha guadagnato”.
“Non è semplice per via degli orari. Però mi informo sempre sui risultati delle squadre in cui ho giocato. Sono molto contento per il Parma: un inizio così va al di là di ogni piú rosea aspettativa”.
“Assolutamente sì. La Juventus è nettamente più forte delle avversarie”.
“Mi piace il Napoli, ma sono convinto che non basterà per togliere il tricolore ai bianconeri. Mertens e Insigne mi piacciono molto. Quest’ultimo, ora che gioca più centrale, sta dimostrando di vedere bene la porta”.
“Ibra rimane un calciatore in grado di spostare gli equilibri. Lo può fare ancora. Anche in Italia. L’età avanza ma lui sembra non risentirne”.
“Io sono felicissimo di essere tornato a respirare il clima di Coverciano. È stato splendido rivedere tanti amici. Ora posso solo continuare a segnare e a impegnarmi al massimo. Il resto non dipende da me”.