Cagliari-Genoa, Nicola: “Miglioriamo le strategie e i dettagli, la pressione…”

Davide Nicola ha parlato alla vigilia della gara di campionato che il Cagliari giocherà contro il Genoa, prima partita della ventottesima giornata di Serie A 2024/25. Così il tecnico dei sardi:

“Il ritiro? Arrivato perché la settimana è molto corta, abbiamo speso tanto, iniziano i primi caldi e abbiamo fatto una sessione di video in più. Era già successo e ci succederà ancora, oggi i ritiri non sono quelli che si pensavano un tempo. In questo momento ci sono dei dettagli sui quali lavorare con scrupolosità, si può migliorare riconoscendo le situazioni e riguardandosi, non abbiamo scelto di puntare il dito ma prenderlo come spunto per migliorare. Non siamo ancora forti come comunicazione in campo, il primo tempo di Bologna è stato interpretato bene, simile alla strategia contro l’Atalanta e adesso lo spunto è mettere in campo una prestazione dove poter utilizzare più strategie“.

Il Genoa: “Una squadra che da quando è arrivato mister Vieira ha migliorato la fase di non possesso, organizzazione difensiva che cambia quando difendono e quando attaccano; buoni giocatori a livello tecnico“.

Zappa e Zortea: “Stanno giocando insieme e paradossalmente uno potrebbe fare il ruolo dell’altro, essendo molto giovane ha sempre risposto bene dal punto di vista fisico e tattico. In alcune partite per aumentare il livello di produzione devi aumentare i rischi, è sempre questione di strategia. Ad oggi c’è da fare uno step migliorativo migliorando le strategie anche nella stessa partita, stiamo cercando il giusto equilibrio“.

Ancora infortunato Luvumbo, spazio per Felici: “Non credo sia nulla di grave. Felici deve ancora crescere, ha ampi margini, l’unico che l’anno scorso giocava in Serie B. Sta prendendo consapevolezza, la velocità di pensiero ed esecuzione che ci vuole, l’impatto fisico. Gli va dato tempo“.

Su Coman: “Si è proceduto a lavorare per carichi di lavoro giusti, non eccessivi e non sottostimati; tecnica importante, predilige la fascia sinistra ma può farlo anche a destra“.

Come sta Mina: “Sta bene, pensiamo che ci manchi poco per tirare fuori singolarmente le nostre reali potenzialità, vorremmo sempre dimostrare il massimo. Credo abbia raggiunto una condizione e continuità di partite mai raggiunta prima”.

Nicola e la pressione: “Siamo in linea con quello che ci siamo detti, ci teniamo in modo maniacale. Spero ci sia, senza il fuoco dentro farei fatica ad esprimermi. Per me è una partita importante perché ci dà la possibilità di proseguire, giochiamo per la prestazione e risultati”.

Su Gaetano: “Morde il freno, ha avuto qualche problemino al ginocchio, bisogna stare attenti a gestire alcuni carichi. Non c’è uno che non voglia ottenere il massimo“.

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