Arthur, l’agente: “Ci sono delle difficoltà per il riscatto, ma…”

Arthur, centrocampista ex Juventus e Liverpool, è un punto di forza della Fiorentina di Italiano: riscatto difficile, ma l’agente chiarisce

Quella di Arthur Melo nel nostro campionato, così come in Premier League, sembrava identificare una parabola discendente e inesorabile, frutto di un talento incostante e fortemente condizionato da problemi fisici, come accaduto nell’ultima esperienza vissuta a Liverpool. Il trasferimento alla Fiorentina risalente a quest’estate, tuttavia, ha donato nuova linfa e lustro ad un centrocampista che, solamente tre anni fa, veniva acquistato dalla Juventus per ben 80 milioni di euro considerando il cartellino di Pjanic, passato in Catalogna.

Giunto a Firenze con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 20 milioni di euro, il mediano brasiliano rappresenta un punto di forza del progetto viola: le diciassette presenze messe a referto a metà novembre, dimostrano la fiducia riposta da Italiano sulle qualità del ventisettenne. La Fiorentina si gode il talento e le geometrie di un centrocampista ritrovato ma che, a fine anno, potrebbe anche perdere per via dell’oneroso ingaggio percepito dallo stesso Arthur, il cui contratto con la Juventus scadrà nel 2026.

Una data troppo distante per poter definire sin da subito il futuro a Firenze del classe 1996. L’agente di Arthur, Federico Pastorello, non ha escluso nessuna possibilità in merito alla permanenza del proprio assistito in viola, pur ammettendo le difficoltà economiche di un’operazione di questa portata. Ecco un estratto delle dichiarazioni di Pastorello ai microfoni di Tuttomercatoweb:

“Ringrazio intanto la Fiorentina per aver assecondato la mia richiesta e aver portato Arthur alla corte di Italiano. È stata una scelta più che azzeccata, visto anche il rendimento che sta registrando in viola. Per quanto riguarda il futuro, giugno è ancora lontano; dovremo sederci intorno ad un tavolo e discutere con calma con tutte le parti coinvolte, perché subentrano delle problematiche economiche da valutare nei dettagli. È fissato un diritto di riscatto, è vero, ma non è da considerare perché l’ingaggio è oneroso. Comunque, giugno è molto distante e siamo contenti di quanto fatto fino ad ora. Si trova benissimo a Firenze ed ha iniziato al meglio”. 

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