Venezia Genoa Blessin: “Meno sbagli, serve coraggio”

VENEZIA GENOA BLESSIN Ultima chiamata per la salvezza in casa Genoa che domani affronterà il Venezia. Passi falsi vietati come contro la Salernitana, così come i pareggi. Serve vincere per sperare ancora e al tempo stesso auspicare nei passi falsi delle dirette concorrenti come Cagliari Spezia e Sampdoria.
VENEZIA GENOA BLESSIN Sei sono i punti che dividono le due squadre anche se il Venezia ha una gara da recuperare contro la Salernitana.
Ecco le parole di Blessin sul Venezia in vista del match, come ripreso da Buoncalcioatutti.it:
“Un avversario che arriva con molta fiducia a questa partita, su un campo stretto come larghezza, e un avversario che cercherà in ogni modo di fare la propria partita al meglio possibile. Sarà nostro dovere contrastarli per metterli in difficoltà. Dovremo giocare sapendo che potremo fare degli sbagli, ma farne il meno possibile. Con la consapevolezza di avere un atteggiamento positivo, di fiducia, di coraggio, andando in partita con questi aspetti che sono molto importanti nel gioco del calcio”.
VENEZIA GENOA BLESSIN Il mister ha fatto poi un bilancio sulle prime tre partite in cui ha totalizzato tre pareggi:
“Dopo quattro settimane trarre un bilancio è difficile, ci concentriamo piuttosto sui punti. Abbiamo lavorato molto con la squadra, cercando di aiutarla per quello che è il nostro modo di giocare. In queste quattro settimane vedo cose positive. Quello che ci manca assolutamente sono i tre punti”.
VENEZIA GENOA BLESSIN Ancora in dubbio Amiri, il fantasista che dovrebbe aiutare un attacco che fatica a segnare e creare:
“Amiri ha avuto un virus ed è stato male, ma ora è sulla buona strada e si sta riprendendo. È sulla buona strada per riprendere del tutto con la squadra: oggi si è allenato in gruppo ed è sempre un bene quando abbiamo tutti a disposizione, soprattutto se buoni giocatori. Aspettiamo come reagisce a questo allenamento e valuteremo”.
Poi ancora sul reparto avanzato dove si pensa di inserire Gudmundsson dal 1′:
“E’ nostro dovere quello di pensare a come poter aiutare la squadra a fare meglio, a risolvere certe situazioni nella migliore maniera possibile. Come vogliamo giocare noi è il nostro focus. Naturalmente sappiamo ciò che fa l’avversario e spesso il Venezia gioca a specchio, con la stessa tattica dell’avversario. Di sicuro abbiamo quell’aggressività per poter reagire a diverse situazioni tattiche in campo”.
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