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Milan, Tare e il derby: “Curioso, non decisivo ma importante per credibilità al progetto; voglio vincere trofei”

Alessandro Collu
Igli Tare

Igli Tare, direttore sportivo del Milan presente al Social Football Summit ha parlato sei giorni dal posticipo di domenica, il derby contro l‘Inter. Così il dirigente rossonero:

Ne ho fatti tanti ma sono molto curioso di quello di Milano, da un piccolo tifoso ddel Milan da bambino sarà speciale e spero sarà uno spettacolo per la gente, poi queste partite alla fine si vincono, non si giocano. Sarà importante ma non fondamentale, il percorso è ancora lungo ma sarà importante per il dominio in città e dare credibilità l progetto“.

Tare aggiunge: “La classifica è molto corta, cambia il punto di vista ogni settimana, dobbiamo essere consapevoli che la priorità prima di tutto è tornare a giocare la Champions, fondamentale per il progetto Milan. Il pareggio di Parma non è stata ben giocata da parte nostra, importante vincere la partita per non perdere la classifica che conta ma fondamentale sarà a marzo dove si capirà se potremo lottare per qualcosa di importante. La partenza non era scontata ma siamo il Milan; con Allegri ci sentiamo parecchio, bellissimo rapporto quotidiano e mi piace molto, persona profonda anche lui, emozionale.

Abbiamo deciso di portare dentro giocatori anziani come Modric ma in campo è il più giovane di tutti, l’età è irrilevante, importa anche come ti comporti e ti alleni. Al Milan non ti danno tanto tempo, conta vincere trofei più che le partite e anche i giocatori che portiamo devono avere questa mentalità; abbiamo portato dieci giocatori nuovi, via ventitré e serve pazienza fino alla squadra consolidata, la fortuna di non avere tanti infortuni, siamo sulla buona strada e ho il desiderio di vincere qualche trofeo con questa squadra. Dobbiamo essere umili e anche con qualche sconfitta dobbiamo capire di poter tornare ai livelli dove siamo stati“.

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