Hamsik: “Mi manca Napoli. Lo scudetto? Non lo abbiamo perso in albergo”

Intervistato da “Il Mattino“, Marek Hamsik torna sul suo addio al Napoli, avvenuto quasi un mese. Il centrocampista slovacco è ora ai cinesi del Dalian Yifang.
Così il giocatore: “Di Napoli mi manca ogni cosa: il cibo, gli amici. Quella è la mia casa, lo è stata per dodici anni. Mi manca il tifo della gente. Mi manca una partita come quella contro la Juventus, che è in grado di dare sensazioni uniche. Vincere lo scudetto al Napoli, rendere felici i napoletani, sarebbe stata una cosa incredibile che non mi sarei perso nemmeno per tutto l’oro del mondo. Juve? Non ci ho pensato mai, sono contento delle scelte fatte, per il Napoli e la sua maglia ho dato tutto. Cosa ho detto ad Insigne dopo il rigore? Che è il numero uno e il più forte di tutti“.
Poi sul suo addio dal club di De Laurentiis: “Non è stato come volevo, uscendo dal campo con la Sampdoria non sapevo come sarebbe andata a finire. Ma è stato tutto rapido e improvviso, in poche ore ho detto sì e parlato ai miei compagni. Ritornerò per salutare i tifosi. Lo Scudetto perso l’anno scorso è una ferita che brucia ancora, ci siamo arrivati davvero ad un soffio. Perso in albergo? No, non è così. Le partite si perdono in campo, penso di averlo perso contro la Fiorentina. Dirigente o allenatore? Mi vedo in giro con i miei amici di Pinetamare a vedere partite allo stadio e divertirci“.