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Genoa-Lecce Gilardino: “Pensiamo ad una gara per volta”

Redazione
Gilardino Genoa

GENOA LECCE GILARDINO Genoa dottor jekyll e mister hyde: brutto e sotto di un gol nel primo tempo (ed un rigore parato da Martinez su Kristovic), straordinario nella ripresa dove ribalta il risultato. Finisce 2 a 1 in rimonta nel segno di Retegui ed Ekuban (in semirovescista) contro il Lecce dove si contano anche tre legni dei rossoblù nella ripresa,due dei quali nell’azione che poi ha portato i due gol.

GENOA LECCE GILARDINO Bravo Gilardino a ridisegnare la squadra al termine del primo tempo con gli ingressi di Sabelli ed Ekuban al posto dei deludenti Spence e Thorsby.
Settimo risultato utile di fila e ritorno alla vittoria al Ferraris che mancava da metà novembre contro il Verona.
28 punti in classifica, prime due vittorie consecutive in stagione nonostante tutte le difficoltà tra infortuni e squalifiche.

GENOA LECCE GILARDINO A fine gara,come ripreso da Tmw,ecco le dichiarazioni del mister:

Dopo un primo tempo sicuramente non buono, bisogna dare merito al Lecce di aver interpretato bene la gara, sapevamo che poteva essere difficile. Il primo tempo siamo stati un po’ lunghi e arrivavamo secondi sulle seconde palle. Quando avevamo il pallone eravamo troppo frettolosi. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico e c’è stata un’evoluzione dal punto di vista mentale. Chi è entrato ha fatto la differenza e ha fatto sì che la squadra si svegliasse. Possiamo metterci a tre, a cinque, a due in mezzo con questa mentalità e questo spirito chi ci incontrerà troverà delle difficoltà. Pensiamo una gara alla volta”.

GENOA LECCE GILARDINO Poi su Retegui al gol per la seconda volta di fila:

Sta bene ed è in crescita. Non è ancora al top ma ci arriverà perchè ha voglia di migliorarsi. Deve pensare a far bene gara dopo gara. Oggi si è sacrificato molto e ha lavorato molto. E’ un giocatore completo e nella sua completezza ha margini di miglioramento”

GENOA LECCE GILARDINO Infine sul mercato:

Siamo vigili. Arrivano tre ragazzi molto giovani, ci vuole pazienza e tempo. Ci vuole grande voglia di miglioramento e fargli fare un percorso di crescita. Avremo bisogno di loro, di Ankeye e Cittadini”.

 

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