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Frosinone, Capuano: “Con la Juve nulla da perdere, dobbiamo lottare come animali su ogni pallone”

Raffaele Campo

[df-subtitle]Capuano: “La rabbia che abbiamo, dobbiamo trasformarla in energia positiva e in rabbia agonistica in campo, contro qualsiasi avversario, dando sempre il 100% e soprattutto seguendo ciò che ci dice il mister, questo penso che sia fondamentale”[/df-subtitle]

Domenica sera, alle ore 20,30, si giocherà Frosinone-Juventus, valida per la 5^ giornata di campionato. Sulla carta non c’è storia, ma i ciociari – ultimi assieme al Bologna con 1 solo punto – proveranno a complicare la vita alla squadra di Allegri. Lo conferma in conferenza stampa Marco Capuano, difensore centrale giallo-azzurro.

Queste alcune delle sue parole: “Non dobbiamo mai mollare, lavorare sulla componente psicologica. Il mister fa le sue scelte, con la Lazio ho cercato di fare del mio meglio. La priorità è la salvezza del Frosinone. Chiunque giochi siamo qui per salvarci. A Crotone negli ultimi 6 mesi abbiamo fatto 20 punti e non sono bastati. Lo spirito che abbiamo avuto al Crotone era positivo, non ci siamo salvati per questioni numeriche e per quanto non fatto nel girone d’andata. Per noi ora ci sono Juve e Roma, due partite difficili. Siamo professionisti, siamo uomini, dobbiamo affrontarle con serenità“.

Prosegue: “Ci danno già spacciati con la Juve? Forse è meglio, dobbiamo lottare su ogni pallone come animali. Partiamo sconfitti. Sappiamo che giochiamo con la Juve, non c’è nulla da perdere, dare il massimo. L’aspetto mentale è fondamentale. La rabbia che abbiamo dobbiamo trasformarla in energia positiva e in rabbia agonistica in campo, contro qualsiasi avversario, dando sempre il 100% e soprattutto seguendo ciò che ci dice il mister, questo penso che sia fondamentale. Dobbiamo far vedere il nostro valore contro qualunque avversario, anche contro la Juventus. Ci danno già per spacciati, beh questo per noi deve essere uno stimolo per far ricredere chi non ha fiducia in noi. Mi rode che in Italia si stia diffondendo questa voce secondo il quale noi siamo già spacciati, o che magari si possa ripetere il girone d’andata che lo scorso anno fece il Benevento. Mi rode che ci sia già chi pensa che siamo retrocessi. Abbiamo il dovere morale, oltre che professionale, di lottare su ogni pallone, in ogni partita, per oltre 90′. Non siamo di certo la barzelletta d’Italia, sono venuto qui per dare il mio contributo alla squadra e per regalare soddisfazione ai nostri tifosi, non sono qui per fare il pagliaccio in Serie A“.