Attacco Milan, Fantastici 4: da soluzione invernale, a rebus; il dato

Milan, rebus attacco: la squadra rossonera, con trentasette gol realizzati in venticinque giornate, risulta all’ottavo posto della graduatoria
ATTACCO MILAN – Trentasette reti realizzate nelle prime venticinque giornate di campionato e una formula a quattro stelle, studiata nei laboratori di Milanello da Sergio Conceicao per l’attacco al quarto posto (che significherebbe qualificazione alla prossima edizione della Champions), che non sortisce gli effetti sperati. Il Diavolo malato di questa stagione non riesce a trovare la medicina per rendere al meglio e correre al pari delle avversarie anche, e soprattutto, per un attacco sterile. Trasferta di Torino a parte, laddove il Milan di Conceicao si è visto chiudere la porta da un grandissimo Milinkovic Savic, rete di Reijnders a parte, i rossoneri, spesso e volentieri, non riescono a trovare il bandolo della matassa con soluzioni offensive in grado di scardinare le difese avversarie. Su tutte, tiri da fuori a rete e calci d’angolo, veri problemi atavici di una squadra che, da queste situazioni di gioco, subisce molto, creando pochissimo.
Da questo punto di vista, il mercato di gennaio sembra aver portato più illusioni, che gioie, dalle parti di Milanello. Il rendimento stesso di Joao Felix, autore di più di una giocata fine a se stessa nelle ultime uscite, sta calando drasticamente dopo un avvio scintillante. I problemi fisici di Christian Pulisic e il l’andamento ondivago di Rafael Leao non contribuiscono a rendere più pericoloso il Diavolo in fase offensiva, con Santiago Gimenez poco rifornito e abile a sfruttare le pochissime chances concesse dai compagni contro Empoli, Feyenoord e Verona, mentre contro i granata l’unica occasione ghiotta è stata prontamente disinnescata da Milinkovic.
Milan all’attacco: quante incognite sin qui
Il dato dei cannonieri rossoneri è inequivocabile: è Tijjani Reijnders il miglior marcatore rossonero in Serie A, con otto reti, il che indica molto dell’andamento dell’attacco rossonero. Da soluzione a rebus, dunque: la formula dei Fantastici 4, al momento, non rende. A Sergio Conceicao l’arduo compito di studiare una valida alternativa per raggiungere il quarto posto e tenersi stretta una panchina sempre più traballante.