Atalanta-Verona, Dea esagerata: così la gara e le dichiarazioni post match
L’Atalanta vince contro l’Hellas Verona nel posticipo del sabato, nona giornata di campionato chiudendo i discorsi già nel primo tempo: tre gol dopo un quarto d’ora, quattro in mezz’ora (6′ De Roon, 9′ Retegui, 14′ De Ketelaere, Lookman 29′ e 34′, Retegui 58′, gran gol di Sarr per il Verona al 42′), 6-1 al triplice fischio quando alla doppietta di Lookman si aggiunge quella di Retegui.
Nel turno infrasettimanale, martedì delicata Lecce-Verona per entrambe mentre l’Atalanta ospiterà mercoledì il Monza.
Queste alcune dichiarazioni Sky Sport nel post gara.
ATALANTA
Retegui: “Contentissimi, grandissima partita contro una squadra tosta, forte, dispiace che con il Celtic abbiamo sbagliato tanto e oggi abbiamo fatto tantissimi gol. Il rendimento? La grande fiducia dei compagni e di tutti, mi hanno fatto entrare in una squadra di grande qualità ed esperienza“.
Gasperini: “Squadra che sta bene in questo momento, stasera particolare qualità e precisione, dalle partite di Champions ti porti dietro l’intensità e la concentrazione, oggi fatti due gol subito e prende un’altra piega, cosa non riuscita con il Celtic. Per me il Verona rimane una buona squadra, ha fatto delle ottime gare e penso che riuscirà a riprendersi da questa sconfitta e fare molto bene. Un limite del nostro calcio? Troppe interruzioni tra fischi e simulazioni, nelle partite in Europa non succede. Non è questione di tempo effettivo ma di ritmo. Le 400 partite? Uno striscione bellissimo riferito ai tifosi, alla squadra e alla città, non potevo ricevere più bel complimento”.
De Ketelaere: “Siamo forti se mettiamo intensità e qualità nelle giocate, dobbiamo tenerla perché se caliamo un po’ diventiamo più prevedibili ma nelle ultime settimane siamo un buon momento, come negli ultimi mesi dell’anno scorso. I miglioramenti? Sono più forte nel gioco generale, ora sono diventato più importante per la squadra in tutti gli aspetti“.
VERONA
Sogliano: “Con il Monza è stata una brutta sconfitta subita in casa e un risultato (0-3) che non rispecchia quanto successo nelle partita; oggi abbiamo affrontato una squadra più forte di noi, dobbiamo rialzare la testa non dimenticandoci che sappiamo chi siamo. Il calcio ti dà la possibilità di rifarti, tra due giorni una partita difficilissima, giusto andare sotto la Curva dai nostri tifosi eccezionali. Il mister è un ragazzo molto sensibile, emotivo e si sta assumendo le sue responsabilità, in una partita come queste le ha come le ha la società e tutti i giocatori. Sarr? Ha fatto una buona prestazione, lo abbiamo preso a fine mercato in condizioni non buone non rientrando nei piani del Lione, si è tolto la soddisfazione del gol“.
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