Zhang: “Inter, non solo una squadra, ma anche un valore e una filosofia”

INTER ZHANG – Durante il China International Import Expo, oggi alla sua seconda edizione, è intervenuto tra i protagonisti anche Steven Zhang, dirigente sportivo e dirigente d’azienda cinese, presidente dell’Inter e di Suning International, il colosso cinese che detiene la maggioranza delle quote societarie.
Zhang non si è fatto soltanto conoscere per il suo perfetto inglese o per la sua passione per le auto sportive, ma anche per la grande dedizione in cui si è cimentato in questa avventura calcistica al fianco dell’Inter, l’unica società di calcio presente all’evento. Ecco le parole del presidente del club nerazzurro:
“L’Inter è arrivata in Cina per la prima volta nel 1975. Questa è una storia molto romantica. Ora Suning è entrata nell’Inter e continua questa storia. La nostra presenza all’evento? Questa è la seconda volta che Suning presenzia al China International Import Expo con le sue attività all’estero, tra cui Carrefour China e Laox Co. L’expo è un’enorme piattaforma che ci aiuta a tenere il passo con le richieste del mercato locale”.
“Abbiamo creato un gruppo di grande valore. Sono tutte persone che rispondono alla cultura e ai requisiti richiesti dal club. Sono disposti a lavorare sodo per creare valore aziendale. Abbiamo ideali comuni. E l’Inter non è solo una squadra di calcio ma anche uno spirito, un valore come brand e una filosofia. Le persone che lavorano all’Inter sono disposte a dare tutto per questo club”, ha spiegato Zhang, aggiungendo che l’Inter rappresenta il biglietto da visita di Suning nel mondo degli affari e svolge il ruolo di ponte per il commercio tra Italia e Cina e per la comunicazione commerciale sino-europea.
Zhang jr era sul palco, ieri, assieme a due rappresentanti della squadra nazionale cinese di pallavolo femminile, guidata in panchina da una leggenda come Lang Ping: “Molti dei dipendenti di Suning sono tifosi di Lang Ping. Lo spirito della squadra di pallavolo femminile, che lavora duramente, è anche la cultura che Suning rispetta”.