Salta al contenuto

Verona in ritiro fino a data da destinarsi, Cagliari-Empoli-Parma per il futuro di Zanetti e dell’Hellas

Alessandro Collu
Verona Zanetti

Mentre a livello societario viene accostato sempre con più forza ad una proprietà americana, sul campo l’Hellas Verona – in ritiro attualmente fino a data da destinarsi – attraversa un momento molto delicato. Dispiace per l’allenatore Paolo Zanetti che nelle dichiarazioni pre Roma e quelle pre e post Inter ha parlato ancora una volta con il cuore, mostrandosi onorato per l’incarico di guidare un club che sente suo, non solo per la vicinanza geografica – il mister è originario di Valdagno, provincia di Vicenza – e si dichiara pronto a tutto per risollevare la squadra. Parole sempre sincere, dirette, senza falsa retorica quelle del quarantaduenne tecnico che ha salvato l’Empoli lo scorso anno e in passato mostrato spesso una solida fase difensiva.

Ritiro ad oltranza – Dopo un buon inizio e poi il crollo già nella prima mezz’ora di sabato contro l’Inter in una partita conclusasi 0-5 caratterizzata da una prestazione definita vergognosa: l’obiettivo è “ritrovare se stessi”, “ripulire la testa” perché non si riesce a dare una spiegazione ad alcune ripetute figuracce scaligere, l’ultima proprio contro i nerazzurri. Si può perdere ma sempre lottando e onorando la maglia, mantra di ogni tifoseria e ancora di più quella scaligera.

Zanetti si assume tutte le responsabilità e cercherà di trovare la chiave per aiutare i suoi ragazzi in una sfida che ha accettato pur sapendo le difficoltà che ci sarebbero state e che arriveranno, come le inside del mercato di gennaio e le offerte per alcuni giocatori che arriveranno sicuramente. Intanto, testa solo al lavoro, sapendo che si vive di risultati e il primo a pagare è sempre l’allenatore.

Anche via social, i sondaggi vedono molti tifosi dubitare sulla guida di Zanetti e tra i vari nomi in caso di cambio in panchina, spiccano soprattutto quello del mai dimenticato Andrea Mandorlini ma pare più concreto quello di Davide Ballardini, avvistato recentemente in occasione delle gare dei gialloblù. Romantica l’idea del ritorno di Ivan Juric che non ha mai nascosto il legame con la città e l’ipotesi Igor Tudor.

Venerdì, la prima delle tre sfide dirette di Serie A per il Verona: trasferta a Cagliari, poi l’Empoli in casa e il Parma nuovamente fuori casa.

 

OLTRE A “VERONA IN RITIRO FINO…”, LEGGI, AD ESEMPIO:

    1. Lazio, Lotito: “Ricreato entusiasmo ma senza euforia, Baroni e il ciclo nuovo…”
    2. Buffon: “Italia, ci rialzeremo. Motta non ha il dovere di vincere subito, questo campionato…”
    3. Milan, Ibrahimovic: “Scouting tutti i giorni, appena troviamo equilibrio e stabilità…”
    4. Italia-Francia, doppio Rabiot di testa e Digne: niente primo posto
    5. Juventus, Di Gregorio: “Squadra giovane e unita, strada giusta. Cambiato tutto, Buffon, Peruzzi…”
    6. Marotta: “Mercato? No, rosa competitiva. Var? Resta la centralità dell’arbitro ma…”
    7. Ranieri: “Tante richieste, potevo tornare solo per la Roma e il Cagliari. Ai tifosi…”
    8. Guardiola-City, terzo ko di fila tra Coppe e Premier: “Non mi arrendo”
    9. Real Madrid-Barcellona, doppio Lewandowski in due minuti, poi altri volti noti: Clásico blaugrana
    10. Lamine Yamal: “Barcellona, mi piace tutto e spero di essere una leggenda”
    11. Parma-Pecchia, rinnovo ufficiale. Krause: “Persona straordinaria, scelta giusta”
    12. Milan-Udinese, Chukwueze la decide ma quasi beffa nel recupero: così la gara
    13. Percassi: “Per gli stadi va fatto uno sforzo. Retegui, Zaniolo, la forza dell’Atalanta…”
    14. Verona-Venezia, avvio scoppiettante e poi 2-1 nel finale
    15. Como, Ludi e i segreti: “Solidità, equilibrio gestionale, metodo e territorio. Il modello…”
    16. Francia, Griezmann: “Chiudo questo capitolo, a presto”
    17. Napoli, De Laurentiis e i suoi vent’anni: “Rifondato e speso, rispetto di regole e persone. Il futuro…”
    18. Nuovo stadio Roma, Gualtieri: “La più grande Curva Sud, livello top e progetto unico”