Udinese – Parma 1-3: i bianconeri fanno la partita, Gervinho la disfa

UDINESE PARMA – Il secondo turno di serie A si chiude con le partite della domenica sera tra le quali, allo Stadio Friuli di Udine, spicca Udinese-Parma. I bianconeri friulani sono reduci dall’esordio vittorioso in casa contro il nuovo Milan di Giampaolo e cercano continuità all’insegna della salvezza. Dall’altra il Parma di D’Aversa, fermo al palo dopo la sconfitta con la Juventus, cerca il primo punto; obiettivo dichiarato simile anche per gli emiliani, ovvero la salvezza.
Qualche novità nell’undici scelto da Tudor, dove dal primo minuto scende in campo Nestorovski, preferito a un Pussetto apparso in ritardo nella prima uscita contro il Milan; ma soprattutto dove torna in campo dall’inizio Rodrigo De Paul al posto di Fofana non al meglio. Confermata invece la difesa con De Maio e Nuytinck che si accomodano nuovamente in panchina, esordio dal 1′ per Sema. Nel Parma confermato il tridente Inglese, Gervinho, Kulusevski, con Grassi preferito a Brugman, rispetto alla partita contro la Juventus e Kucka e Pezzella, ex che una settimana fa giocava qui con la maglia dell’Udinese contro il Milan, in panchina.
UDINESE – PARMA 1-1 Il primo tempo si chiude sull’1-1, ma sono tante le recriminazioni per i padroni di casa. L’Udinese ha il pallino del gioco, la manovra è fluida guidata da un ispirato Jajalo: il regista che è sempre mancato in questi anni alla squadra friulana. In più le prestazioni dell’ex Palermo permettono a Mandragora di esprimersi al meglio sgravandolo da compiti di costruzioni e dandogli la possibilità di fare quello che gli riesce meglio: interdire e inserirsi con qualità.
Di pregevole fattura il vantaggio firmato da Lasagna, rimpianti per le occasioni sciupate nei minuti successivi. Il tempo passa e l’Udinese gestisce bene il pallone ed è padrona del gioco, ma un Parma sornione colpisce sul finire di primo tempo con Gervinho, forte però è la complicità di Musso che si fa beffare in maniera ingenua e in generale della parte sinistra dello schieramento, quella su cui nelle ultime ore di mercato dovrà intervenire il club.
UDINESE – PARMA 1-3 La ripresa si apre come si è giocato tutto il primo tempo: l’Udinese comanda il gioco guidata da Jajalo, ma si conferma imprecisa davanti. Il Parma però ha un giocatore superiore, almeno nella tecnica in velocità, a tutti i 22 in campo: Gervinho. L’ivoriano, dopo aver siglato l’1-1, apre in due la cerniera friulana e ispira il gol del vantaggio siglato da Gagliolo di testa, perfetto nell’inserimento e il 3 a 1 firmato da Inglese che condanna i friulani.
L’Udinese inizialmente pare subire il colpo, ma col passare dei minuti riprende in mano il gioco e sfiora il gol in almeno tre occasioni: ancora una volta però la mira è imprecisa oppure i tiri finiscono tra le braccia di Sepe. Il match finisce, ma i padroni di casa escono tra gli applausi con la convinzione di aver disputato una buonissima partita.
Il Parma si conferma squadra spietata soprattutto in trasferta quando può attendere l’avversaria e liberare i cavalli di Gervinho e ottiene così tre punti fondamentali nella lotta alla salvezza. L’Udinese, dopo le gioie della prima giornata, scricchiola anche nel risultato e inizia a perdere punti in casa, e dopo la sosta ci sarà la trasferta a Milano, contro l’Inter capolista.
FORMAZIONI UFFICIALI
UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, Troost-Ekong, Samir; Stryger Larsen, Jajalo, Mandragora, De Paul, Sema; Nestorovski, Lasagna.
PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Barillà, Hernani, Grassi; Kulusevski, Inglese, Gervinho. All.: D’Aversa.
Gol: Lasagna 16′, Gervinho 43′, Gagliolo 59′, Inglese 76′
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