Torino, Ilic: “Con Vanoli è cambiato un aspetto. Sullo Zenit dico…”

Ilic, centrocampista in forza al Torino, ha rilasciato un’intervista nel corso della quale ha trattato il tema Vanoli e passaggio allo Zenit
ILIC VANOLI TORINO ZENIT – La sua partenza sembrava praticamente scontata: valigia pronta per la Russia, con lo Zenit San Pietroburgo che aveva già persuaso il Toro a lasciar partire il proprio centrocampista. Poi, il dietrofront e la scelta di restare, a sorpresa, probabilmente colpito dai metodi utilizzato da Paolo Vanoli nel corso della preparazione estiva. Ivan Ilic ha scelto ancora Torino e il Torino, pronto a dare tutto per la maglia e per raggiungere il tanto agognato posto in Europa. Intervenuto a margine dell’evento con il quale il club ha presentato la terza maglia, il serbo ha dichiarato:
“Quella di restare a Torino è stata una mia scelta. Ho deciso io di restare qui e sono contento di averlo fatto. Lo Zenit non giovava le coppe; qui, avrò possibilità di farlo, se continueremo così. Rispetto al recente passato, con Juric, Vanoli chiede di giocare maggiormente con il pallone, prerogativa che condivido pienamente, da grande “innamorato” della palla tra i piedi. Non ho preferenze particolari sul ruolo: l’importante è mettersi a disposizione del Mister e fare tutto ciò che ci chiede: abbiamo tutti molta fiducia di poter continuare così. Vanoli è qui da quattro mesi, c’è tempo per migliorare ulteriormente”.
Doveva partire, Ilic. La valigia era già pronta ma un qualcosa ha fatto sì che restasse ancora a fianco del Toro. L’avventura 2.0 in granata ha già portato in dote una rete, alla seconda giornata, contro l’Atalanta e tante prestazioni positive in serie. Ora, la probante sfida all’Inter di Inzaghi, a San Siro, con il mago serbo pronto ad estrarre il coniglio dal cilindro. “Magari, su calcio di punizione: la palla è ferma, ci vuole un tiro perfetto, che sorprenda il portiere: ci proverò”.