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Torino, Cairo: “Deluso da Vanoli, faremo le valutazioni del caso”

Samuele Zarlenga
Torino Cairo

In seguito al k.o interno contro la Roma nell’ultima giornata di Serie A, il presidente del Torino Urbano Cairo è intervenuto ai microfoni di DAZN, analizzando la stagione dei granata. Il bilancio non è positivo, specialmente se messo a confronto con quello dell’annata precedente. Al centro delle riflessioni e delle critiche c’è l’allenatore, Paolo Vanoli: lo stesso patron non nasconde la propria delusione, soprattutto alla luce dei pochi punti conquistati nel girone di ritorno. Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra il tecnico e la dirigenza per capire il da farsi: la panchina di Vanoli vacilla.

CAIRO: “CONQUISTATI 9 PUNTI IN MENO RISPETTO ALLA SCORSA STAGIONE, VANOLI HA LE SUE RESPONSABILITÀ: SONO DELUSO”

BILANCIO DELLA STAGIONE – “Rispetto allo scorso anno è un bilancio un po’ deficitario, abbiamo due posizioni in meno, 9 punti in meno. In un certo momento della stagione, dopo inizio anno, ho visto una crescita importante, non perdevamo mai, abbiamo fatto degli innesti interessanti, Casadei, Elmas, Biraghi eccetera, pensavo che questa cosa potesse dare una spinta, così come è stato”.

“Poi siamo arrivati alla 30esima giornata e ho detto al mister: Esattamente 11 anni fa, quando andammo in Europa League, alla 30esima giornata avevamo 39 punti, come quest’anno, in 8 gare facemmo 18 punti, con Ventura in panchina, ed erano partite più o meno dello stesso livello di difficoltà di queste qua. Ho detto a Vanoli, facciamo un grande finale. E lui ha detto di crederci, tanto è che ha parlato di finali… Era meglio se erano semifinali…. Mi aspettavo molto di più”.

VANOLI – Mi aspettavo molto di più, sono deluso da Vanoli, faremo tutte le valutazioni del caso. Chi è che fa giocare la squadra? Chi la mette insieme? Ha le sue responsabilità. Non è soltanto Cairo il responsabile“.

“Quando sento che il mister dice che il Bologna ha idee, l’Atalanta ha idee, il Como ha idee. Poi si corregge e dice che il Como ha speso tanti soldi. Il Bologna ha idee, ma comunque ha speso 300 milioni in 10 anni. Se uno fa il conto, di questi ultimi 13 anni da quando siamo tornati in Serie A, il Bologna è dietro di noi. Poi chapeau, hanno fatto bene in questi ultimi 2 anni e ho fatto i complimenti sono contento per loro”.

Bisogna cercare di vedere le cose in maniera più globale, non soltanto andare dietro alle emozioni del momento. In particolare uno come Vanoli che fa l’allenatore ed è in questo mondo da 40 anni. Ci vedremo con il mister in settimana“.

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