Lautaro fuori dai premi FIFA The Best. Marotta: “È incomprensibile”

Tutti, nel loro lavoro, possono commettere degli errori. È parte della natura umana. Ma quando la FIFA decide di escludere Lautaro Martinez, capitano dell’Inter, nella lista dei candidati al premio FIFA The Best, l’errore è talmente palese da risultare incomprensibile. Un errore che va corretto senza indugi.
“El Toro” ha vissuto una stagione straordinaria (2023/24), distinguendosi come uno dei migliori calciatori dell’Inter e della Nazionale argentina. Con 27 gol e 7 assist in tutte le competizioni, ha trascinato la sua squadra alla conquista del campionato di Serie A e ha avuto un impatto decisivo anche in Nazionale. In Copa America, infatti, è stato protagonista assoluto, segnando il gol vittoria nella finale contro la Colombia e regalando così il titolo all’Argentina. Non solo: la sua Inter ha vinto la Supercoppa Italiana e si è piazzata al primo posto nella fase a gironi della Champions League. Risultati che testimoniano quanto Lautaro Martinez meriti di essere considerato tra i migliori al mondo, accanto a giocatori del calibro di Lionel Messi.
La reazione del presidente Marotta
Non sorprende quindi che il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, abbia espresso il suo disappunto per l’esclusione di Lautaro dalla lista dei candidati, sottolineando che l’attaccante argentino meritava più riconoscimenti dopo l’ottima annata vissuta.
Marotta ha dichiarato: “È davvero incomprensibile e deludente che un calciatore che ha dato un contributo così importante al successo della sua squadra e del suo Paese venga escluso. Lautaro ha dimostrato il suo valore, non solo con i numeri, ma anche con l’impatto decisivo nelle partite cruciali. Questa esclusione non riflette l’importanza di un simile atleta”.
Il presidente nerazzurro ha anche definito l’assenza di Lautaro dalla lista “un segno di ingiustizia”, sottolineando che calciatori che si distinguono a livello mondiale meritano di essere riconosciuti dalla comunità calcistica globale. “Questa esclusione sembra ignorare non solo i numeri e i successi ottenuti, ma anche l’impatto nelle partite decisive. È un brutto segnale: chi si distingue in questo modo va premiato”, ha aggiunto Marotta. E le sue parole non potrebbero essere più giuste.
L’Inter è tornata a essere una potenza sia in Italia che in Europa, e gran parte di questo merito è da attribuire al suo capitano, Lautaro Martinez. La FIFA non può ignorarlo.