Giacomini: “Nicola ha idee chiare, lo avrei preso già a giugno. Esclusione Lasagna per evitare fischi. Velazquez una delusione”

[df-subtitle]Ai microfoni di “Bianconero”, ha parlato lo storico ex tecnico dell’Udinese Massimo Giacomini, soffermandosi in particolare su Nicola, Lasagna e calciomercato[/df-subtitle]

Queste le sue parole tratte da udineseblog.it

” Nicola? L’avevo già detto quindici giorni fa, è l’allenatore che dovevano prendere a giugno, hanno avuto fortuna che non sia andato altrove perché c’erano altri club su di lui. Ha messo ognuno nel suo posto, Samir a giocare esterno, Larsen lo ha rimesso a fare il difensore centrale così ha dato rapidità ai centrali e Ter Avest a destra. Larsen è arrivato mercoledi e l’allenatore ha parlato con lui. Larsen all’ala sinistra era inutile, domenica è stato utile. De Paul può fare la seconda punta altrimenti può fare l’esterno. Ha messo un centrocampo fisico, con Fofana e Behrami che ha corso molto, Fofana che ha fatto tutto il campo anche se impreciso nell’ultimo passaggio, Mandragora ha fatto dei buoni inserimenti. Nicola ha conosciuto alcuni giocatori sabato mattina, ha avuto giocatori in Nazionale quindi ha fatto fare loro quello che sanno fare mettendoli nel ruolo giusto per ciascun giocatore. Partita vinta regolarmente, non divertente, quando ci sono state le accelerazioni dell’Udinese è diventata divertente. Nicola ha fatto apposta a mettere difesa e centrocampo quindici metri più indietro. La Roma non ha avuto occasioni, il portiere ha parato il parabile, hanno tirato di più in porta ma non hanno avuto occasioni”. 

“Lasagna? Dopo la prestazione con la Nazionale non lo ha mandato in campo perché se avesse sbagliato avrebbe preso dei fischi quindi Nicola ha scelto Pussetto da prima punta. Dopo la prestazione in Nazionale era sulla bocca di tutti dato che aveva sbagliato molto così Nicola lo ha tolto dalla formazione ma domenica giocherà e magari tornerà a segnare”. 

” Credo che se fosse venuto Nicola a giugno avremmo avuto più punti, è un allenatore che ha fatto esperienza in piazze molto calde, ha idee chiare, De Paul ad esempio, nessuno lo aveva fotografato così bene, lui lo ha messo subito al posto giusto. E’ un allenatore che, come detto, ha le idee molto chiare ed è molto concreto nelle scelte. All’inizio avevamo visto bene la squadra di Velazquez, poi ha cambiato modulo e lì ha fatto i disastri. Nicola conosce il modulo di gioco, conosce il 4-4-2 o il 4-3-3 perché li ha attuati. Nicola lavorerà con tranquillità perché non è uno che si fa irretire. Nicola è adatto a questo tipo di campionato, quindici squadre di Serie A le può allenare. Velazquez mi ha deluso”. 

“Oggi è prematuro parlare di mercato, di cosa si deve parlare? Hanno Teodorczyk che per gennaio è pronto. Vedranno come sta il polacco, la prima cosa da fare è vedere come sta perché se è venuto qui che aveva l’ernia non poteva giocare, adesso magari lo scopriremo”.