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Esonero Pioli, ore caldissime e di riflessione a Casa Milan: i dettagli

Anthony Ferrara
Roma-Milan Note dagli Inferi

Esonero Pioli, la panchina del tecnico rossonero starebbe traballando come non mai: ore di riflessione riguardo la panchina del Milan

Ore frenetiche, di attesa e calde come non mai, per il futuro della guida tecnica del Milan. La tappa di Salerno potrebbe oltremodo rappresentare l’ultima fermata per il progetto di Stefano Pioli alla guida dei rossoneri, dopo il 2-2 maturato contro l’ultima squadra in classifica e reduce da cinque sconfitte nelle ultime otto giornate.

La situazione, già preoccupante per via del risultato ottenuto nel turno natalizio del venerdì, è stata acuita dall’infortunio fisico, l’ennesimo, occorso ad un calciatore rossonero. Questa volta, a farne le spese e per la ventunesima volta (riferito solamente agli infortuni muscolari) dall’inizio di una stagione che riportando il Diavolo all’inferno, è stato Fikayo Tomori, ultimo centrale rimasto a disposizione dopo i problemi fisici riscontrati dai vari Kalulu, Thiaw, Pellegrino, Kjaer e Caldara.

Secondo quanto riportato da più fonti, tra le quali calciomercato.com, a differenza delle altre altre volte in cui, il progetto tecnico di Pioli, sembrava aver le ore contate ma aveva, in seguito, ricevuto la conferma “indiretta” (mai pubblica) da parte dei piani alti di Casa Milan, da ieri sera le riflessioni cominciano ad essere più approfondite.

Al tecnico viene imputato non solo un’alternanza di risultati che sta conducendo una squadra costruita per lottare per la seconda stella a ridurre lo Scudetto un miraggio, ma una gestione fisica altamente preoccupante, frutto di trenta (!) infortuni stagionali, in totale. Le prossime ore indicheranno con più precisione quale strada intraprendere, ma la sensazione è che, la corsa di Stefano Pioli alla guida del Milan, sia giunta sul rettilineo finale. Valutazioni in corso per l’immediato futuro del club.

 

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