Cagliari-Pisa, Pisacane: “Tutte finali, la squadra capisce l’importanza”
Fabio Pisacane ha parlato in conferenza a due giorni dalla partita con importanti punti salvezza tra Cagliari e Pisa, sedicesima di Serie A 2025/26. Le dichiarazioni principali del tecnico rossoblù:
“Sono tutte finali, normale ci sono partite che bisogna capire l’importanza, abbiamo lavorato bene e abbiamo Borrelli che ha preso una distorsione durante la partita a Bergamo, già a primo tempo era quasi out; stiamo andando avanti con lo staff medico, si è sempre allenato e oggi per la prima volta ha fatto una corsetta, un problema già avuto in passato e sa come gestirlo, sono fiducioso. Abbiamo Pavoletti che per caratteristiche lo sostituisce, poi Semih (Kilicsoy), Esposito che può giocare in quella posizione, non mi piace pensare agli alibi delle assenze.
Dai un'occhiata al nostro ultimo articolo riguardo i siti streaming calcio , analisi completo del team Europa Calcio.
La squadra ha dato risposte importanti per la crescita, lo stato d’animo ha fatto la differenza, non si sono mai abbattuti, le vittorie portano entusiasmo e verve per affrontare la settimana e gli avversari, vedremo questo lavoro dove ci ha portato ma questa partita non ha bisogno di essere preparata in una certa maniera, è importante scavare dentro nel profondo e mettere quelle caratteristiche che non si allenano“.
Sul Pisa: “Squadra allenata bene da un collega preparato, se non fosse stato per le ultime tre battute d’arresto era in linea con il campionato da portare avanti, possiamo creargli delle difficoltà. L’obiettivo è fare la partita e interpretarla nel migliore dei modi, non vuol dire palleggiare venti-trenta passaggi, cerchiamo una verticalità maggiore cercando di accelerare la velocità di pensiero e di esecuzione. Pensare che arrivi una squadra che abbia deposto le armi sarebbe l’errore, dobbiamo essere bravi a colpirli nei punti deboli“.
CAGLIARI-PISA, PISACANE IN CONFERENZA: SECONDA PARTE
Mina recuperato: “E’ da venerdì che cerca di lavorare in personalizzato, sappiamo la sua storia clinica e non è la prima volta che troviamo a gestirla, è un giocatore troppo importante“.
Pisacane aggiunge: “C’è bisogno di fare poche chiacchiere in questo momento e continuare sulla scia, ho una squadra adulta e vaccinata anche se l’età dice altro, sanno l’importanza della gara facendogli riconoscere il peso giusto senza troppo caricarla, abbiamo passato momenti anche più difficili di questo.
Mazzitelli? Luca può dare leadership, palleggio, tiro da fuori, mi auguro di potergli dare un po’ di spazio.
Sono alle prime armi, mi confronto con tutti, non pensavo dopo un’astinenza di vittoria durato due mesi avere il supporto della gente, ce la sto mettendo tutta e so che da solo non vado da nessuna parte, felice di affrontare questa sfida.
Quando pensi di essere diventato più bravo, il Pisa ci ha insegnato, sono queste le partite dove devi tenere la barra dritta, la feroce applicazione, in queste partite ti puoi far male.
Gaetano? Mi stupisce ogni giorno, non ha bisogno di presentazioni, finalmente e lo dicono anche i dati ha una condizione buona ed è facile dopodomani vederlo in campo dal primo minuto”
