Verona, Serdar: “Mentalità combattiva, vorrei segnare di più”

Dal ritiro in Folgaria dell’Hellas Verona, è Suat Serdar il giocatore che ha parlato in questi ultimi giorni di luglio. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza:
“Sarà un Verona che combatterà fino alla fine, è la mentalità che il mister vuole e ci sta trasmettendo, mi piace, un allenatore giovane. Su chi puntare? Non si può mai sapere con esattezza, ci sono Duda-Suslov, ho giocato con loro tante partite ma importante giocare bene di squadra“.
Le dirette avversarie per la salvezza: “Difficile dire prima della stagione, inizieremo il campionato con quattro partite difficili, importante fare una prestagione positiva e prepararci bene. Non vedo l’ora arrivi la nuova stagione“.
Serdar punto fermo dopo l’iniziale ambientamento nello scorso campionato: “La seconda parte è stata buona, voglio aiutare la squadra, cercare di essere un leader in campo e aiutare i giovani. La prima non è stata buona forse un nuovo paese, campionato, la lingua e poi ho giocato una buona parte di stagione“.
Serdar conclude: “Sono una persona calma, tranquilla e poi mi trasformo quando gioco. Voglio segnare più gol, magari sei-sette, il mio primo obiettivo, poi continuare ad essere riferimento a centrocampo“.
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