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Premier League, ufficiale: esonerato Ranieri, non è più il tecnico del Fulham

Redazione
Claudio Ranieri

L’avventura sulla panchina del Fulham per Claudio Ranieri è già finita. Il suo regno è durato solo 106 giorni: arrivato il 14 novembre per sostituire Slavisa Jokanovic, l’allenatore italiano, 67 anni, protagonista della straordinaria conquista del titolo inglese con il Leicester nella stagione 2015-2016, lascia il club londinese al penultimo posto, a dieci punti dalla zona salvezza e con una striscia negativa di quattro sconfitte di fila.

L’unica vittoria del 2019 è il 4-2 in casa con il Brighton alla fine di gennaio. Era già stata paventata l’ipotesi di un esonero e l’ultimo k.o. contro il Southampton è stato fatale. Dopo la gara, alla domanda relativa sul suo futuro, la risposta di Ranieri è stata eloquente: “Chiedete al presidente”. La squadra è stata affidata ad interim a Scott Parker, ex centrocampista, che ha concluso la carriera proprio nel Fulham nel 2017 ed entrato subito nello staff tecnico delle giovanili. Parker, 38 anni, è alla prima esperienza importante da allenatore.

Il licenziamento è maturato nel corso dell’incontro con Tony Khan, figlio del proprietario del club, l’imprenditore di origine pakistana Shahid, che rilevò il Fulham nel 2013. “Cambiare era necessario, Claudio è stato un gentleman”, le parole della dirigenza. Il ritorno in Premier nel 2018 è stato il preludio di un mercato pirotecnico, da oltre 100 milioni di euro, ma gli investimenti si sono rivelati sbagliati e sono costati il posto prima a Jokanovic, poi a Ranieri. Con la squadra penultima e in difficoltà, il mercato invernale è stato modesto: sono arrivati Babel, Markovic e Nordtveit. “Deluso dai risultati”, ha chiosato l’ex tecnico tra le altre di Roma, Inter e Juventus.

 

(immagine tratta da @stadionews)