Poche parole un mantra: Serg(ente) Conceicao al servizio del Milan

Sergio Conceicao, neo tecnico del Milan, è stato presentato alla stampa nel corso della conferenza odierna : poche parole e un mantra
CONCEICAO MILAN PAROLE – Pochi fronzoli, testa al campo e non al mercato. I primi approcci di Sergio Conceicao da neo tecnico del Milan si riflettono nel duro lavoro da svolgere in allenamento e la caccia ai risultati. Le parole se le porta via il vento. I punti vanno conquistati sul rettangolo verde, con il nuovo pilota dell’aviazione rossonera chiamato a risollevare una stagione che stenta a decollare. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto tecnico che subentra alla gestione Paulo Fonseca, il Mister rossonero ha mostrato il lato più pragmatico e consapevole di chi deve badare al sodo e “rendere onore alla storia di uno dei club più importanti al mondo”.
Milan, Conceicao si presenta: sul Tiki Taka e il calcio di dominio…
A poche ore dalla partenza per Riyad, laddove il Diavolo è atteso dal primo dentro o fuori di un periodo delicatissimo tra SuperCoppa Italiana, Serie A, Champions League e Coppa Italia, l’allenatore portoghese ha mostrato tutta la propria concretezza sia a livello sportivo, che caratteriale, nel rispondere alle domande dei cronisti presenti a Milanello. “Per me, il Tiki Taka è rivolgere lo sguardo alla porta avversaria e segnare evitando di incassarne nella propria: è molto più semplice di ciò che si pensi”. Un vero mantra, quello esposto dal tecnico, che presenta il Manifesto Programmatico del nuovo corso rossonero e che nulla ha a che fare con la presentazione di Paulo Fonseca, Mister che aveva indicato in un calcio di dominio e di possesso una prerogativa fondamentale della propria filosofia calcistica.
Conferenza stampa Conceicao: “Bisogna andare oltre il limite”
La conferenza stampa di Conceicao, il cui italiano fluente ha indicato fedelmente i propositi dell’allenatore lusitano nella nuova (seconda) avventura meneghina, incarna lo spirito combattivo di un “Sergente” inviato a Milanello per ricompattare un “battaglione” più volte disgregato, figlio di malumori all’interno dello spogliatoio che hanno inciso sui risultati maturati dalla squadra. Rapporto diretto con i propri calciatori, senza favoritismi, nel quale tutti devono remare dalla stessa parte e mostrare un livello massimo in allenamento, “ma non il limite. Anche oltre”.
Conceicao, testa al campo e il temine “lavoro” ripetuto più volte
LEGGI ANCHE:
- Fagioli pronto a lasciare la Juve a gennaio? C’è il Marsiglia, ma…
- Reda Belahyane, niente Milan: il mediano è a un passo dalla Lazio
- Il Milan e Gabbia, una storia infinita: ufficiale il rinnovo di contratto
- Coppa Italia, ottavi: martedì parte la tre giorni con le prime big
- Verratti verso la Serie A? L’Inter valuta il grande colpo per gennaio
- Annunciati i candidati per i The Best FIFA Football Awards 2024
- Raum, il prescelto del Bayern Monaco per la sostituzione di Davies
- Ottavi Carabao Cup: doppietta di Tonali, tripletta di Jesus
- Milan, ufficiale l’esonero di Paulo Fonseca: il comunicato del club
- Cagliari-Inter, il commento post gara di Inzaghi e Nicola
- Southampton-Juric, ufficiale: “Grinta e determinazione per migliorare sul campo”
- Real Madrid, record Ancelotti e nona Coppa Intercontinentale: “Anno fantastico, più facile vincere qui”
- Spalletti: “Tante pretendenti e ricerca offensiva, calcio migliorato. Retegui, Kean, Zaccagni…”
- Inter, Inzaghi è il miglior allenatore dell’anno: “Spero di rimanere a lungo”