Milan, tifosi in protesta: la Curva Sud annuncia lo sciopero per domenica
La Cuva Sud, cuore pulsante del tifo del Milan, ha annunciato lo sciopero per la partita di domenica, in programma alle 18:00, contro il Genoa
Dalla rivoluzione social di inizio settimana, al silenzio assordante paventato dal cuore pulsante del tifo rossonero in forma di pacifica protesta nei confronti della società e della programmazione per la nuova stagione. I tifosi del Milan non ci stanno e, attraverso un comunicato apparso pochi minuti fa sul proprio profilo ufficiale Instagram, la Curva Sud ha annunciato lo sciopero del tifo in vista della partita di domenica, alle 18:00, contro il Genoa di Alberto Gilardino, ex della sfida. La nota fa seguito all’ondata social di questi ultimi giorni sorta dopo la forte candidatura di Julen Lopetegui quale nuovo tecnico del Milan, ma la protesta dei tifosi rossoneri si estende, più in generale, non tanto al profilo del tecnico iberico in sé, quanto alla ristretta cerchia di allenatori accostati al Diavolo che non corrispondono, stando a quanto appreso, al blasone e alle ambizioni del club.
Milan, tifosi in protesta: la Curva Sud annuncia lo sciopero per domenica
Di seguito, il comunicato della Curva Sud, con la finalità di sollecitare la dirigenza rossonera a sondare profili idonei per la guida di una squadra che deve necessariamente colmare il gap con l’Inter e rilanciarsi a livello europeo dopo una stagione alquanto complicata: “Domenica contro il Genoa Curva Sud Milano ed AIMC non esporranno striscioni/bandiere/stendardi e si asterranno da qualsiasi forma di tifo”.
“Invitiamo tutto il resto del pubblico presente allo stadio ad unirsi a questa forma di protesta che ha come unico obiettivo, quello di incentivare la società a proseguire nella linea d’investimenti intrapresa la scorsa stagione, puntando su un allenatore che sappia stimolare il gruppo e valorizzare i giovani, facendo acquisti mirati nei ruoli lasciati scoperti questa stagione. Non spetta a noi come sempre fare scelte e nomi, la cosa importante è che la società mandi un segnale chiaro e forte di voler rafforzare il progetto imbastito la scorsa estate. Sempre con il Milan nel cuore”.