Milan, Leao scaccia il Bayern Monaco: “Questo club è un sogno”

Rafael Leao, numero 10 e calciatore al centro del nuovo progetto Milan targato Massimiliano Allegri, ha rilasciato queste parole: il Bayern..
LEAO MILAN BAYERN – Se il Bayern Monaco avesse intenzione di bussare alle porte del Diavolo per Rafael Leao, beh, a meno di clamorosi scossoni di mercato, il calciatore non avrebbe nessuna intenzione di aprirle. Almeno, secondo le ultime dichiarazioni rilasciate dall’esterno portoghese al quotidiano transalpino, l’Officiel, nel corso di un’intervista nella quale ha parlato della propria avventura al Milan. Secondo le tantissime indiscrezioni raccolte sin dalla propria seconda firma con la società rossonera in carriera, il tecnico ha posto il numero 10 al centro del progetto indicando in Leao il fulcro della fase offensiva del nuovo corso rossonero. Probabilmente, dalle parti di Milanello, un Rafael Leao non sarà “per sempre”, ma i sei anni trascorsi in rossonero hanno lasciato il segno nella carriera del lusitano.
Queste le dichiarazioni rilasciate dall’ex Lille in merito: “Giocare nel Milan è un sogno che è diventato realtà. Seguivo la squadra anche da piccolo e cercavo di immaginarmi a San Siro, con la maglia rossonera. Parliamo di uno dei club più importanti del mondo, nel quale ho avuto modo di giocare anche con uno dei due più grandi idoli calcistici di sempre: Zlatan Ibrahimovic. L’altro è Cristiano Ronaldo, con il quale condivido l’esperienza nel Portogallo. Non saprei ancora rivelare se io sia un fuoriclasse, o meno”.
Leao anti-Bayern: il calciatore ha parole al miele per il Diavolo
“So che giocare a calcio è la mia più grande passione e che devo infondere il buon esempio anche ai milioni di bambini che seguono questo sport con tanto amore. Voglio giocare il più a lungo possibile e trascorrere il resto del tempo insieme alla mia famiglia. La partita più bella al Milan? Senza dubbio, quella di Reggio Emilia, nel giorno dello Scudetto numero 19″. Parole che, inevitabilmente, spengono qualche rumors di mercato di troppo nei confronti di Leao. Non sarà “per sempre”, ma i presupposti per andare avanti sembrano esserci tutti. Il Bayern Monaco è avvisato.