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Klopp riflette sul futuro: Real Madrid o Brasile nel mirino?

Manos Staramopoulos
Liverpool Klopp

Klopp e la Red Bull: un’esperienza che non decolla

Sono trascorsi cinque mesi dalla nomina di Jürgen Klopp a Global Head of Football della holding Red Bull, eppure il tecnico tedesco appare tutt’altro che soddisfatto. L’ex allenatore del Liverpool, sotto contratto quinquennale, sta manifestando segni di insofferenza e riflette su un possibile ritorno in panchina. Il ruolo strategico, pur prestigioso, non lo coinvolge direttamente nella gestione quotidiana dei club – tra cui RB Lipsia, Red Bull Salisburgo e New York Red Bulls – e questo distacco operativo sembra aver minato il suo entusiasmo.

Una pausa mai realmente cominciata

La decisione di prendersi un periodo sabbatico dopo otto intensi anni ad Anfield era stata influenzata anche dalla sfera personale. Tuttavia, l’accordo raggiunto con la Red Bull è stato formalizzato in tempi brevi. Secondo quanto riportato dal portale brasiliano UOL, il 57enne tecnico nativo di Stoccarda starebbe seriamente considerando nuove opportunità, tra cui spiccano due destinazioni di assoluto prestigio: il Real Madrid e la nazionale brasiliana.

Madrid e Brasile: tentazioni da top club

Il possibile addio di Carlo Ancelotti al termine della stagione ha riacceso le voci su un interessamento del Real Madrid per Klopp. Il quotidiano spagnolo Sport sottolinea come l’allenatore tedesco venga percepito come l’unico in grado di dare un’identità solida a una squadra reduce da una stagione incerta, con una precoce eliminazione dalla Champions League e un cammino altalenante nella Liga.

Parallelamente, la Seleção è ancora senza commissario tecnico, e il nome di Klopp affascina la federazione brasiliana per la sua capacità di gestire spogliatoi complessi e di proporre un calcio spettacolare ma efficace.

Un contratto importante, ma non vincolante

Klopp percepisce un ingaggio compreso tra i 12 e i 14 milioni di euro, ma nonostante ciò il suo umore è descritto come “motivo di preoccupazione” all’interno degli ambienti Red Bull. Secondo quanto riferito, l’accordo non includerebbe clausole che lo vincolano alla nazionale tedesca, come precedentemente ipotizzato. A smentire questa possibilità è stato lo stesso CEO della holding, Oliver Mintzlaff, che ha ribadito la volontà di costruire un progetto a lungo termine.

Xabi Alonso resta in pole, ma Klopp avanza

Il Real Madrid considera ancora Xabi Alonso il candidato principale per la panchina, ma le ultime indiscrezioni rivelano come il nome di Klopp stia guadagnando consensi tra i dirigenti del club e nell’orbita del presidente Florentino Pérez. L’esperienza internazionale, il carisma e la mentalità vincente dell’ex tecnico del Liverpool potrebbero rappresentare la chiave per un nuovo ciclo vincente al Bernabéu.

Per il momento, nessun contatto ufficiale è stato confermato. Ma se Jürgen Klopp dovesse davvero aprire alla possibilità di tornare in panchina, il mercato degli allenatori potrebbe subire una scossa di proporzioni notevoli.

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