Inter, problema muscolare per Lautaro: esami nelle prossime ore
INTER LAUTARO – Dopo il brutto k.o contro la Roma, il quarto in otto gare di campionato, le brutte notizie per l’Inter non sono finite, in particolare quelle provenienti dall’infermeria. Agli stop di Brozovic e Lukaku, potrebbe infatti aggiungersi anche quello di Lautaro Martinez.
INTER, PROBLEMA MUSCOLARE PER LAUTARO: ESAMI NELLE PROSSIME ORE
Durante il match di ieri sera, il Toro avrebbe rimediato un problema ai flessori della coscia sinistra. Le sue condizioni saranno da valutare, tanto che nelle prossime ore il giocatore si sottoporrà ad alcuni controlli per capire la reale entità del problema. Vista la crisi di risultati, perdere anche Lautaro sarebbe un grosso problema per Inzaghi, considerando anche che in settimana contro il Barcellona, l’Inter si giocherà il suo futuro in Champions League.
OLTRE A “INTER LAUTARO” LEGGI ANCHE:
- Spazio EuropaCalcio, ogni domenica sera alle 22.30 su Twitter
- Inzaghi Inter: la prima alternativa se la situazione degenerasse
- Infortunati Milan: allarme rosso in vista dei big match
- Una rete decisiva: l’impatto di internet nel mondo del calcio
- Verona-Udinese, Cioffi: “Entusiasmo ritrovato, la sosta ha fatto bene”
- Batistuta risponde a Cassano: “Provo tenerezza. A Roma…”
- Empoli-Milan, le ultime: assente dell’ultimo minuto tra i rossoneri
- Spalletti: “Pioli dice che il Milan ha giocato bene? Vi dico la mia…”
- Il padre di Haaland: “Futuro? Vuole giocare in tutti i campionati”
- Rinnovo Milinkovic Lazio: le notizie non sarebbero positive
- Ranieri si racconta: “Mourinho un amico. Thiago Motta mi rovinò”
- Nzola non si pone limiti: “voglio il titolo di capocannoniere”
- La Roma si muove per Giugno: nel mirino Malinovskyi a zero
- Mourinho su Totti: “Non sarà mai un problema. Il triplete? Ci riprovo”
- Il Chelsea vuole Nkunku: arriverebbe nel 2023 per 60 milioni
- Milan, Cardinale: “Siamo un gigante dormiente, torneremo in alto”
- Arsenal su Locatelli, possibile affondo degli inglesi
- Tifosi Bologna, niente Juventus: “Diamo un segnale forte, così non si vive lo stadio”
