Il Real Madrid tra Solari, Zidane e Mourinho

Difficile digerire la clamorosa sconfitta casalinga contro l’Ajax, ma quando vinci tre Champions League di fila e quattro in cinque anni, arriva il momento in cui sei costretto ad abdicare; che poi il tonfo sia rumoroso lo dice anche il detto: più in alto voli, più fai rumore quando cadi.

Real Madrid: stagione da salvare

A Madrid stanno ancora cercando di capire cos’è successo, cambio generazionale, fine di un ciclo, incapacità di chi guida dalla panchina, fatto sta che la stagione non è finita e ora ci sarà da difendere quel posto Champions fondamentale per la prossima stagione, anche se al momento abbastanza al sicuro, ma mai dire mai: la squadra vista contro l’Ajax potrebbe perdere diversi punti anche nella Liga.

Real Madrid: cambio di allenatore in questa stagione?

Secondo Marca, in Spagna si starebbero chiedendo chi possa essere l’uomo migliore per lo sprint finale di queste dodici partite: tenere Solari che sono poche settimane fa veniva incensato come capace di risollverae una squdra da un inizio disastroso? Richiamare Zidane che avrebbe però già detto di no, in attesa di sedere su panchine inglesi o italiane (Manchester United o Juventus)? O chiamare Mourinho, sempre amato da queste parti?

Real Madrid: o meglio nella prossima?

L’impressione è che da qui a giugno si rimanga così in attesa di capire chi possa essere il prossimo allenatore del Real Madrid: Klopp, Allegri, Mourinho e Pochettino, sembrerebbero i maggiori candidati.