Gabigol Inter: e se fosse utile a Conte?

GABIGOL INTER – Un giocatore brasiliano entra nella storia e a Milano si sfregano le mani. No, non è un paradosso spazio temporale, una causa dell’effetto farfalla o la parafrasi di un proverbio cinese: è la realtà, andata in onda nella serata di ieri.
Gabriel Barbosa, nome d’arte Gabigol, con la sua doppietta ha infatti regalato la Copa Libertadores al Flamengo, ma all’improvviso ha fatto anche lievitare il prezzo per il riscatto. La squadra rossonera di Rio de Janeiro non festeggiava il trionfo nel massimo torneo sudamericano per club, dal lontano 1981. Ci sono voluti i minuti finali per ribaltare il risultato contro il River Plate campione uscente, in una finale che resterà nella storia del calcio brasiliano.
E il protagonista in rossonero ha un solo nome e un solo volto: quello di Gabriel Barbosa. A Milano, in nerazzurro, Barbosa non solo non ha lasciato il segno, ma ha fatto sorgere diverse perplessità sul suo reale valore a livello internazionale. Ma quella era un’Inter diversa. E questo appare un Barbosa diverso, capace di siglare 31 reti in 38 partite ufficiali – è vero è calcio sudamericano, ma è pur sempre un buon bottino.
Barbosa Inter: situazione contrattuale
E allora l’Inter cosa dovrebbe fare? La Gazzetta dello Sport spiega bene la situazione contrattuale: il prestito scade a dicembre e il riscatto è stato fissato intorno ai 22 milioni, ma il Flamengo ha sempre tergiversato. E allora a dicembre il giocatore ritornerà a essere a tutti gli effetti un nerazzurro. Sempre che, come riporta ancora la Gazzetta, non arrivi un’altra offerta, però adesso intorno a cifre sui 35 o 40 milioni.
La rosa milanese parla di un Marotta che si sfrega le mani dopo ieri sera a pregustare un grosso affare in uscita, ma secondo noi, chi davvero è contento della situazione potrebbe essere Antonio Conte, che forse, da ieri sera, ha trovato un giocatore ideale per far rifiatare i propri attaccanti. Il suo nome e il suo volto sono quelli di Gabriel Barbosa detto Gabigol.