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Everton, la prima mossa dei Friedkin potrebbe essere Sarri

Anthony Ferrara
Maurizio Sarri

Panchina Everton: Maurizio Sarri sarebbe il principale candidato per rilevare l’attuale tecnico, Sean Dyche; contatti in corso

Foto di Stefano D’Offizi

EVERTON SARRI – A sorpresa, la prima mossa dei Friedkin, famiglia proprietaria delle quote dell’AS Roma e, da poche ore, dell’Everton, potrebbe essere colorata di biancoceleste, che ha contraddistinto l’ultima avventura di Maurizio Sarri su una panchina di un club. Stando a quanto riportato da Tuttomercatoweb, infatti, l’ex allenatore della Lazio, svincolato da metà marzo per via delle dimissioni rassegnate in seguito a divergenze tecniche e di mercato con la società, sarebbe stato contattato per sedere sulla scottante panchina dei Tofees e per rilevare Sean Dyche, attuale Mister. La famiglia americana avrebbe intenzione di ripartire da un tecnico di esperienza e grande credibilità quale l’allenatore toscano, attualmente a caccia di un’altra avventura dopo mesi di inattività.

La vittoria ottenuta da Paulo Fonseca nel Derby, tra l’altro, avrebbe momentaneamente allontanato lo spettro di Sarri dalla panchina del Milan, alla quale il tecnico lusitano sembrava appeso a un filo in seguito a un inizio di stagione tutt’altro che esaltante. L’affermazione nella stracittadina e il patto spogliatoio siglato con alcuni senatori di Milanello, avrebbe concesso nuova linfa a un allenatore intento a proseguire nel migliore dei modi la propria avventura a Milano. Il Derby di domenica sera, indirettamente, offrirebbe un ulteriore assist ai Friedkin per persuadere Sarri ad accettare il ritorno in Premier League dopo la vincente esperienza al Chelsea. Un po’ a sorpresa, visto il recente passato dell’ex tecnico biancoceleste, ma neanche tanto, se valutata prettamente dal punto di vista tecnico. Dal biancoceleste, al Blue: Sarri all’Everton sarebbe un’idea più che concreta.

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