Cristante: “Addio di Mourinho per scelta dello spogliatoio? Vi dico”

Bryan Cristante, centrocampista della Roma, è tornato sul tema riguardante l’esonero di Josè Mourinho ed esaltato De Rossi: le parole
Foto di Stefano D’Offizi
Cercare ulteriori conferme Champions nella tappa di Lecce, in programma lunedì, consolidando il quinto posto in classifica e approfittare sia dello scontro diretto tra Napoli e Atalanta, che di un possibile passo falso del Bologna di Thiago Motta. Periodo d’oro per la Roma di Daniele De Rossi, tecnico che, son dal proprio arrivo, ha avuto il grande merito di spalancare orizzonti completamente diversi per la squadra capitolina. In attesa di sfidare il Milan nel corso dei quarti dell’Europa League, i giallorossi attendono la trasferta di Lecce con la consapevolezza di potersi giocare tutte le proprie chances per partecipare alla prossima edizione della Champions League. Lo sguardo della squadra è rivolto al futuro, sempre al fianco di De Rossi, sempre più vicino alla conferma, ma lo stesso spogliatoio non ha minimamente influito nella scelta dell’esonero di Mourinho. Parola di Bryan Cristante.
Intercettato dai taccuini de Il Corriere dello Sport, uno dei leader dell’ex tecnico portoghese nel periodo capitolino ha voluto sgomberare il campo da qualsiasi voce riguardante una fronda all’interno della squadra intenta a persuadere la società a sollevare il portoghese dall’incarico. Ecco un estratto delle dichiarazioni di Cristante: “Ho letto un sacco di bugie a riguardo e tengo a precisare che tutta la squadra è venuta a sapere del licenziamento del Mister quella mattina stessa in cui la notizia è stata resa nota dalla società. Nessuno ha mai cercato di far cacciare Mourinho, sono falsità. C’erano tante piccole cose che non andavano bene, questo sicuramente, ma è anche vero che, in questi casi, il primo a rimetterci è sempre l’allenatore. Anche se non è l’unico colpevole. Adesso, siamo focalizzati sul lavoro con De Rossi e sugli obiettivi futuri: il Mister merita ampiamente la riconferma”.