Cavani sulla Finale Libertadores: “Rinuncerei a qualsiasi trofeo…”
Edinson Cavani, centravanti del Boca Juniors, ha specificato l’importanza della Finale Libertadores come più importante della carriera
“La partita più importante è sempre la prossima”. Nel mondo del calcio, spesso e volentieri, si sente pronunciare questa frase in diverse circostanze. Talvolta, per sviare su domande riguardanti il futuro, tecnici, calciatori e addetti ai lavori ricorrono a queste locuzioni spostando l’attenzione verso una partita qualunque.
Non è il caso di Edinson Cavani, centravanti e leader dell’attacco del Boca Juniors, il quale ha espressamente definito la Finale di Libertadores in programma alle 21 (ore italiane) quale partita più importante della propria carriera.
Eppure, l’ex centravanti del Napoli, ha riposto diversi Trofei individuali e di squadra nel proprio ricchissimo palmarès, tra i quali la Ligue 1 (sei volte), una Coppa Italia con gli azzurri e un Titolo in Uruguay, con il Danubio. Se potesse, Cavani baratterebbe tutti questi Trofei conquistati in una carriera assai luminosa, eccezion fatta con la Copa America conquistata con la Nazionale, nel 2011.
Ecco un estratto delle dichiarazioni dell’ex attaccante del Paris Saint Germain: “Quella con il Fluminense è di gran lunga la partita più importante della mia vita. A parte la Copa America, rinuncerei a qualsiasi altro Trofeo pur di alzare al cielo questa Libertadores. Quando indossi la maglia del Boca, percepisci l’energia della storia di questo fantastico club”.
Edinson Cavani tenterà di regalare la settima Coppa Libertadores agli argentini nel magico stadio di Rio de Janeiro, dopo la decisiva rete realizzata nel corso della semifinale della competizione, contro il Palmeiras. Dopo oltre 370 reti in carriera, Cavani insegue e sogna il gol più importante in assoluto.
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