Atletico-Inter, Inzaghi: “Avevamo la qualificazione in mano: peccato”

Atletico-Inter: Inzaghi, tecnico dei nerazzurri, ha espresso tutto il proprio rammarico per la cocente eliminazione dalla Champions League

Foto di Stefano D’Offizi

La prima, vera, grande e forse unica delusione della stagione dell’Inter nella serata di ieri, con la squadra nerazzurra che lascia i sogni di rivincita in Champions League di Istanbul al Wanda Metropolitano, si è consumata al ritorno degli ottavi di finale. Dalla lotteria dei rigori dopo la sconfitta maturata nei 120 minuti contro l’Atletico, la Beneamata non riesce nell’intento di fare 13, intese come le vittorie consecutive da inizio 2024. Il grande rammarico di un club che si appresta, comunque, a vivere un finale di stagione trionfale in Serie A, è espresso nelle dichiarazioni rilasciate da Simone Inzaghi al termine del match. Ecco un estratto di quanto affermato dal tecnico nerazzurro:

“Siamo molto dispiaciuti, ma non usciamo assolutamente ridimensionati da questa serata. Non s’interrompe un percorso per una partita che avremmo anche potuto vincere se fossimo stati più cinici. Nei tempi supplementari abbiamo fallito due/tre occasioni clamorose, che di solito non sbagliamo. Onore all’Atletico, se l’è giocata fino all’ultimo e non ha mai mollato: bisogna anche riconoscere i meriti degli avversari, perché in campo scendono anche loro. Usciamo a testa alta e orgogliosi di quanto fatto vedere anche stasera: peccato per il secondo tempo, ma nei supplementari è tornata la vera Inter. Siamo molto dispiaciuti per i tifosi, ma è anche vero che i rigori sono così: una lotteria. Adesso, testa bassa verso un obiettivo storico perché abbiamo ancora tanto da fare”, ha commentato Inzaghi.

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