Zapata va oltre l’infortunio e pensa al futuro: “Mi sento più forte”
        Zapata, centravanti del Torino reduce da un grave infortunio, ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato del rientro e del futuro
ZAPATA INFORTUNIO FUTURO – Un inizio da protagonista, con quattro reti nelle prime nove partite tra campionato e Coppa Italia, a suggellare un’ottima stagione (la scorsa) nella quale ha meritato lo scettro di leader e fascia da capitano del Torino. Poi, il 5 ottobre, il crack: infortunio del legamento crociato nel corso della gara contro l’Inter e la lunga tabella di marcia, sotto forma di riabilitazione, che lo riporterà al top solamente dopo la preparazione estiva. Il peggio è passato, però, per Duvan Zapata; ora, l’attaccante colombiano guarda con ottimismo verso il futuro focalizzandosi sugli aspetti positivi (anche se pochissimi, suo malgrado) della vicenda.
Intervenuto ai taccuini de La Gazzetta dello Sport, l’ex centravanti di Napoli e Atalanta ha dichiarato: “Mentalmente è stata una scalata davvero durissima, ma grazie anche all’aiuto della famiglia, con la quale ho potuto trascorrere molto più tempo, ne sto venendo fuori. Mi sento molto più forte dal punto di vista psicologico, perché la passione mi porta a concentrarmi sul rientro in campo e sulle reti da tornare a segnare. Ho sempre temuto, anche in passato, questa particolare tipologia d’infortunio ed è arrivato. Adesso, mi sento molto meglio e sono pronto per tornare al top della forma per il Toro”.
“L’infortunio mi ha confermato quanto si dia per scontato di essere sempre in forma, come se fosse dovuto, ma non è così. Sto facendo tutto in palestra, ma presto conto di farlo anche in campo. L’obiettivo fissato sulla tabella di marcia è quello di presentarmi al meglio in vista della preparazione e tornare in campo all’inizio della prossima: ormai, ci siamo”, ha chiosato Zapata.
Infortunio alle spalle per Zapata: ora, il graduale rientro in gruppo
Tempo per il Toro ce n’è ancora a disposizione: il contratto in scadenza nel 2027 è stato firmato qualche giorno fa. Ora, Duvan Zapata guarda avanti con fiducia: la luce in fondo al tunnel non è mai stata così vicina.