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“Pensieri e parole EC”, torna la Champions League: ciò che la redazione ha visto

Alessandro Collu
Calcio Pensieri e Parole - redazione EC

[df-subtitle]Pensieri e Parole EC”: un commento della redazione sul martedì di Champions League[/df-subtitle]

Ritorna “Pensieri e parole” in veste speciale, quella che offre alcuni commenti della redazione sulla prima giornata di Champions League 2018/2019. L’attenzione della redazione è rivolta in particolare a quanto fatto dalle italiane: la rimonta dell’Inter nel finale contro il Tottenham e lo 0-0 di Belgrado fra Napoli e Stella Rossa.

Alessandro Collu: “In un San Siro trascinante, in particolare nel finale, ho visto un Inter non ancora squadra, mentre il Tottenham lo è già anche perché è identica allo scorso anno e da anni gioca in Europa. Kane non in forma, gli Spurs ad un certo punto hanno voluto ottenere il massimo con il minimo sforzo. Per l’Inter, una di quelle vittorie che cambia gli umori e può dare una scossa per il proseguo della stagione. Chiaramente, serve continuità e crescita“.

Simone Dall’Omo: “Per come l’ho vista io, Inter dominata. Regali di Pochettino, ha rovesciato una partita che finiva 0-3“.

Raffaele Campo: “Un male il risultato del Napoli. Ok l’on stadio infuocato, ma se non vinci contro una squadra così debole…  In un girone del genere, non si può non vincere almeno contro la Stella Rossa, perché Liverpool e Psg sono molto più forti“.

Diego Marino: “Napoli anche sfortunato e poco lucido nell’ultimo passaggio, sbagliato cose elementari e troppi errori dei singoli. Avversari chiusi. Per il resto di giornata, che Barcellona…

Gaetano Palumbo:Al Napoli ë mancato solo il gol. Per essere una squadra che sta cambiando, si è vista ampiezza, ha tenuto il campo passando da un 4-3-3 ad un 4-4-2 e poi 4-2-3-1. Sul finire, 4-2-3-1 in attacco e 4-4-2 in fase difensiva. Si doveva vincere. Ounas per me è unico neo, entra e gioca da solo“.