Nuovo San Siro: l’annuncio di Sala sull’accordo con i club; ora…
Nuovo San Siro, a Milano: il Sindaco del capoluogo meneghino, Giuseppe Sala, ha annunciato un accordo di massima coi club; palla in Giunta
SAN SIRO ANNUNCIO SALA ACCORDO CLUB – Il primo tempo di una storia infinita, cominciata nel lontano 2019 con l’annuncio di Milan e Inter di voler acquisire lo stadio San Siro e, al contempo, riqualificare tutta l’area circostante lo stadio milanese, pare ufficialmente terminato. Quel che si è udito, in lontananza, nella mattinata odierna, è ancora un duplice fischio. Nell’attesa di giungere alla fine di una contesa lunga sei anni – con il triplice fischio previsto per il 29 settembre e in relazione al vincolo architettonico che non consentirà ai club di abbattere l’attuale impianto per il settantesimo anno dalla costruzione del secondo anello – il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha rilasciato un’importante dichiarazione da Palazzo Marino.
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Intervistato dai microfoni di RTL 102.5, il primo cittadino milanese ha così commentato l’accordo con le proprietà statunitensi: “Posso annunciare un accordo di massima con le due squadre per la cessione dello stadio e delle aree limitrofe. Milan e Inter hanno comunicato di voler restare a San Siro, dove si identificano con un impianto storico, ma che intendono modernizzare. Ora, tra domani e mercoledì, il voto passerà in Giunta Comunale”. La partita burocratica che attende la storica costruzione milanese non è ancora finita, ma la spada di Damocle della UEFA ha influito notevolmente sul via libera di Giuseppe Sala.
Al momento, infatti, San Siro non potrebbe ospitare nessuna partita del Campionato Europeo 2032, a causa dei vincoli imposti dal massimo organo europeo. Un enorme rischio per un impianto che ha ospitato eventi memorabili, ma che è già stato privato della possibilità di fare gli onori di casa in vista della finale di Champions League 2027, con nuova sede a Madrid, sponda Atletico.
Nello specifico della ratifica dell’accordo, il Comune ha ridotto lo sconto dai 36 milioni di euro iniziali per la demolizione e lo smaltimento dei resti dello stadio, agli attuali 22 milioni di euro. L’Ordine del Giorno di mercoledì 17 settembre, o giovedì 18 settembre, individuerà il rush finale per la costruzione della nuova casa di Milan e Inter. L’obiettivo è rendere appetibile l’impianto a livello europeo e vestirlo a tema per la cerimonia del 2032: la corsa contro il tempo è iniziata.