Napoli: Insigne e Callejon straordinari, Allan impressionante. Rientrano Meret e Ghoulam?

[df-subtitle]Saccone su alcuni giocatori del Napoli: Milik? Non l’ho mai avuto la fortuna di seguirlo. Hamsik? È il Top. Io quando devo fare dei paragoni ai miei giocatori cito lui. Allan è impressionante. .[/df-subtitle]
Alessandro Abbondanza, Alessandro Sacco, Mario Conti, Gaetano Imparato, Ciro Troise e Claudio Saccone sono intervenuti in diretta a ‘Un Calcio Alla Radio’ , trasmissione in onda s su Radio CRC TARGATO ITALIA , per parlare del Napoli, della Nazionale italiana, di Insigne, Callejon, Hamsik, Allan e di altro.
Questi i loro interventi riportati da EuropaCalcio.it:
Alessandro Abbondanza, ex calciatore del Napoli: “Tridente leggero in Nazionale? In futuro forse bisognerà mettere qualcuno un po’ più di sostanza lì davanti . Per ora possiamo cominciare con questi giocatori. Insigne da quella posizione può essere più utile.
Gioca vicino la porta ed è più nel vivo del gioco. A livello di attaccanti è il migliore in questo momento. Non c’è nessuno che ha fatto meglio di lui in Italia. Tanti talenti napoletani nel ruolo di trequartista? Io ho allenato Ciro muro? Sì con lui ho avuto il piacere di vincere un torneo . Vincemmo un torneo. C’era lui e anche De Vitis, che è un po’ come Verdi.
Insigne il più forte? La storia dice questo. Attaccanti di riferimento in Nazionale? Potrebbe essere anche quella una soluzione. Ma poi dopo costringi Bernardeschi ad arretrare a centrocampo e questa è una cosa che magari riesce più nei club. Nel mio tridente leggero io ero il falso nueve? Sì giocavo con Mariani e Damiani.
Le prime giornate eravamo la squadra rivelazione e all’undicesima ho perso il posto. Quell’anno il Napoli segnò poco? Ne sbagliai tanti e di certo avrei potuto fare di meglio. Io da allenatore ero molto irascibile con i ragazzi? Ancora oggi mi arrabbio con i ragazzi. È un’ arrabbiatura a fin di bene. Non posso accettare che un giocatore che gioca nel Napoli non sappia fare certi gesti tecnici. Il mio lavoro è anche quello di fargli capire che certe cose le possono fare ”.
Alessandro Sacco, giornalista de ilnapolionline: “Comune e Napoli tornano a parlarsi? Indubbiamente è un’ ottima notizia perché le parti hanno lavorato ai fianchi, come si dice nella box. A parte questo mi auguro e sono convinto che col tempo si troverà un accordo perché le Universiadi sono incombenti e poi perché bisogna pensare al bene primario, cioè ai tifosi. Credo ai 54 bagni nuovi? Vericchio. Ci credo perché credo che a questo punto ci sono un evento importante come le Universiadi.
Pista d’Atletica? Vero. Maxischermi resteranno? Falsino. Io sarei per metterli e non toglierli più. Sui bagni e la pista d’atletica sono ottimistico, ma sono anche un po’ scettico sui maxischermi. Sediolini azzurri? Vero. Anche perché ieri Borriello ha detto che la ditta dei sediolini c’è e quindi entro il primo dicembre dovrebbero partire. Meret rientra a breve? Vero.
Noi de ilnapolionline abbiamo riportato la data insieme a Il Corriere Dello Sport per il 2 novembre con l’Empoli. Per Ghoulam aspettiamo. Va in panchina ad Udine Ghoulam? Io dico che è più probabile vederlo in panchina con Psg e Roma. Insigne salverà l’Italia? Io me lo auguro anche perché Insigne rischia di essere come Mancini. Fa benissimo nei club e poi in nazionale no”.
Mario Conti, ortopedico: “Cosa penso del ginocchio di Ghoulam? Lui ha fatto un intervento di ricostruzione del crociato con osso, con termine rotuleo, è quello che generalmente fa con maestria Mariani. Questo intervento può avere complicanze che possono esserci. Quella che ha avuto lui è una frattura dell’apice rotuleo, dove è stato fatto il prelievo dell’osso. Si prende un pezzettino d’osso dalla punta della rotula, si prende il pezzo centrale del termine rotuleo, che va tra la tibia e la rotula e un altro osso. Ci sarebbe una piccola percentuale di complicanze.
Ghoulam ha fatto un lavoro eccezionale quindi il ragazzo è forte con un muscolo molto forte. Io non so come sono andate le cose. Secondo me ha ecceduto. La rotula dovrebbe essere stata operata con cerchiaggio metallico che può dare dei problemi e quindi ogni tanto può creare infiammazioni . il cerchiaggio rotulico può provocare problemi? Dopo un certo di numero di mesi va eliminato. E ora recupera fortunatamente.
Muscolatura coinvolta? Assolutamente sì. Quando fai questo tipo d’interventi perdi un sacco di stimoli che dai recettori arrivano al muscolo, quindi il lavoro che tu fai in recupero e creare un tono muscolare adeguato per sorreggere una articolazione già infortunata. Rischio recupero al 100% lungo?Non credo questi sono atleti che fanno una riabilitazione costante ogni giorno.
Io ne ho fatti tanti? Sì ma con un’altra tecnica. Io ne faccio tanti di interventi del genere. Ti posso assicurare che anche a distanza di tempo il termine operato non è mai come quello non operato. Negli atleti di più alto livello questo non si verifica perché si allenano di più. Ghoulam come prima? È sempre un infortunato. Mi aspetto di vederlo presto in campo come prima e meglio di prima perché poi le prove le abbiamo. Insigne si ruppe il crociato e vediamo insigne dov’è. Io mi auguro e spero di sì. Sta in buone mani lo staff medico del Napoli è di altissimo livello. Ancelotti? Mi ha sorpreso positivamente, ma ripetere 91 punti è difficile. Un Ghoulam in più sarebbe tanta roba”.
Gaetano Imparato, giornalista de La Gazzetta dello Sport: “Insigne centravanti? È una soluzione, è un’ idea. Non è un problema se l’allenatore sperimenta altre posizioni in Nazionale. Anzi secondo me è un’idea da applicare ancora di più. Se sbaglia un gol se la prendono con lui. Italia? C’è da lavorare.
È l’ intero movimento che sta in difficoltà. Gravina-Sibilia? Il problema non è tanto la vacanza di presidenze in Federcalcio. Se noi vogliamo creare una Nazionale competitiva, dobbiamo avere il coraggio di fermare il campionato per un po’ di tempo e per dare la possibilità a Mancini di creare un gioco. Conte chiese la possibilità degli stage. Ventura è stato chiamato perché si riteneva che c’era una componente umana in grado di portarti al mondiale, ma così non fu.
Bisogna fare un discorso anche sulle giovanili:anche l’Under 21 non sta andando benissimo. La settimana scorsa si diceva che bello le 4 italiane hanno vinto tutte le squadre, ma quanti italiani hanno giocato? Pochi crescono nei club, ma non la Nazionale. Io con Tavecchio non ci ho mai avuto a che fare. Secondo me è stato uno dei migliori. Col cinema del VAR ha portato grandi innovazioni. Già piazzare Uva nel vertice del calcio internazionale era una grande intuizione insieme a quella del VAR ”.
Ciro Troise, giornalista de il Corriere De il Mezzogiorno: “Posso dire che ero a Torino in occasione della partita e c’ erano molte persone a cantare quei cori. Due settori pieni e anche qualche altra parte cantavano quei cori. A Torino si prova lo stesso che si prova a Verona. Senza pista li si avvertono di più. Per me la rivoluzione sarebbe quella di infliggere sanzioni economiche copiose.
Ti faccio vedere che subito sarebbero individuati i colpevoli e dunque ad eliminare questo rapporto malato e che Allegrie e Alex Sandro non hanno sentito niente. Puntata di report? Poi negli spezzoni che abbiamo visto ci sono già cose interessanti. Marotta fatto fuori per questo? Io credo che niente sia causale. Ma era coinvolto solo Angelli? Siccome l’indagine era già conclusa il grande danno in borsa potrebbe venire dall’immagine e lì quello coinvolto nell’inchiesta di Report era Marotta e non Agnelli. Rientrano Meret e Ghoulam? Sì dovrebbero essere tra i convocati. Meret è il più vicino.
Ghoulam manca dal campo da tanto tempo e ha una grande voglia. Ha pubblicato una frase di Leonardo da Vinci sui social che testimoniavano la sua grande voglia. Penso che a Novembre lo rivedremo in campo. Io credo Napoli Chievo del 25 novembre. E credo che rivedremo anche Younes. Ventura al Chievo? Qualche giocatore il Chievo ce l’ha e può far bene.
Younes? A Gennaio ci furono molti problemi. La prima cosa è che dopo l’accordo con l’Ajax ci sono stati problemi di carattere economico. Poi ha visto Napoli Bologna e si è spaventato dicendo “io quando gioco più?”(ride ndr). Ha avuto qualche chiamata dal Lipsia e dalla Germania e qualche collaboratore gli ha intimato che doveva giocare per essere convocato con la Germania. Lui ora si è integrato nel mondo di Castelvolturno. Al suo compleanno gli hanno fatto una torta a sorpresa. La felicità espressa via social e il fatto che stia venendo spesso allo stadio fa capire che si è integrato al meglio. Io penso che giocherà nel ruolo di Ounas contro il Sassuolo”.
Claudio Saccone, ex preparatore atletico del Napoli: “ Meret? Credo sia in dirittura d’arrivo quindi alla fine sarà un ottimo acquisto per Ancelotti. Un acquisto in corsa. Credo sia stato sfortunato all’inizio. Karnezis e Ospina sono due ottimi portieri. Con chi ho lavorato? Mazzarri, Benitez e il primo anno con Sarri .
Ghoulam? È un giocatore top. A livello mondiale è uno di quei giocatori veramente forti forti forti e poi è un ragazzo molto serio e attento ad ogni cosa. Koulibaly? Lui è uno che fa tutto sempre con grande attenzione, è un signor atleta e si vede. Ghoulam in velocità? È veloce ma lui ha una grandissima qualità dal punto di visto aerobico. Koulibaly ha una scelta di tempo nei suoi interventi unica.
Allan? Allan è impressionante. È un giocatore caparbio e un atleta mostruoso. È un sudamericano. Un giocatore con grande grinta e quindi alla fine rende sempre al top. È tanto tanto umile e questa è stata la caratteristica di tutti i giocatori che sono arrivati a Napoli e che sono anche la loro forza.
Insigne e Callejon? Due atleti straordinari. Loro hanno una grandissima qualità: riescono a ripetere gli sprint per molto tempo e con grande intensità alla fine non si tratta di resistenza pura, ma resistenza alla velocità, alla ripetizione degli scatti anche dopo il novantesimo. L’atleta più forte in termini atletici? Il Napoli è una squadra molto forte.
Milik? Non l’ho mai avuto la fortuna di seguirlo. Hamsik? È il Top. Io quando devo fare dei paragoni ai miei giocatori cito lui. È un atleta che si allena sempre con la massima intensità e fa allenamenti al Top. Gli si fa una correzione e non gliela si fa mai più.
Il più sfaticato? Higuaìn si adagiava troppo sulle sue grandissimi qualità tecniche. Reina? Noi lo definivamo un nero bianco. Era molto forte fisicamente ed era simpatico da morire e mi farebbe piacere risentirlo. Gargano? Gargano si allenava molto, ma è stato sfortunato. Cannavaro? Come si fa a parlarne male!”.