Milan-Napoli, Pioli studia l’alternativa al 4-2-3-1: le possibili novità
Milan-Napoli: Stefano Pioli sta pensando di apportare sensibili cambiamenti all’undici iniziale che sfiderà il Napoli
Milan-Napoli, imperdibile ultimo piatto di una domenica ricca di appuntamenti in cui spicca, appunto, il posticipo delle 20:45 tra le due squadre appaiate in testa alla Serie A (pari dell’Atalanta): Stefano Pioli valute le alternative alla fondamentale assenza di Rafael Leao, squalificato per l’espulsione rimediata nella gara di Marassi.
Il collaudato 4-2-3-1 che ha portato il Diavolo ad alzare al cielo lo Scudetto numero diciannove della propria storia, potrebbe lasciar spazio ad un modulo tanto caro ai sostenitori dei rossoneri, vale a dire un sistema di “ancelottiana” memoria. Nella testa di Mister Pioli, infatti, si sta facendo sempre più concreta l’idea di rispolverare dalla soffitta di Milanello il cosiddetto “albero di Natale”, che permise a Carlo Ancelotti di scrivere pagine indelebili del glorioso romanzo a tinte rossonere.
Lo staff rossonero, quindi, sarebbe in procinto di preparare la sorpresa a quello partenopeo rimpolpando la mediana con l’inserimento di Tommaso Pobega, reduce dalla magica serata di Champions, o Rade Krunic, il quale è da considerare definitivamente arruolabile dopo l’infortunio subìto nei primissimi appuntamenti di inizio stagione.
Milan-Napoli: l’idea che stuzzica Pioli
Nell’inedito 4-3-2-1 mai sperimentato dall’insediamento del tecnico parmense, la batteria dei trequartisti a ridosso di Olivier Giroud potrebbero essere Brahim Diaz e Charles De Ketelaere, alla ricerca del guizzo giusto per riscattare un inizio di stagione in chiaroscuro.
Resta sempre attuale, comunque, una soluzione più improntata alla continuità e all’equilibrio dettata dal classico 4-2-3-1 con Saelemaekers, Diaz e Messias alle spalle dell’unica certezza al centro dell’attacco, Giroud. Il Mister rossonero scioglierà le riserve solamente a pochi istanti di un match spartiacque per il prosieguo della stagione.
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