Milan d’Arabia: Fondo Pif interessato alla maggioranza, Cardinale…
Cessione Milan: Gerry Cardinale avrebbe più volte incontrato alcuni esponenti del Fondo Pif per trattare la cessione di quote del club
Milan d’Arabia: i rumors si susseguono, le voci continuano a rincorrersi negli ambienti finanziari. Il quotidiano La Repubblica, rilancia l’indiscrezione risalente alle ultimissime ore del 2023, quando già circolavano i primi interessamenti di un Fondo arabo pronto a trattare con Cardinale la cessione delle quote della società rossonera, rilevata nel maggio 2022 da RedBird. Alcuni esponenti di Pif, secondo quanto appreso, avrebbero più volte incontrato i massimi esponenti americani per farsi carico del debito contratto da Cardinale con Elliott, ex proprietario del Milan dopo la fallimentare questione cinese, stanziato circa in 550 milioni di euro a tassi d’interesse elevati.
L’intenzione dello stesso fondatore di RedBird, come ribadito in una comunicazione ufficiale allo scoccare del nuovo anno, non è quella di salutare il mondo Milan, per sublimare un progetto nel medio-lungo periodo, auto sostenibile e improntato su investimenti ponderati. Smentite, tuttavia, che avrebbero avuto carattere di conferme, alimentando voci provenienti dal Golfo Persico di una trattativa serrata per rilevare le quote di minoranza del club, almeno inizialmente e, una volta concluso l’iter burocratico per la costruzione del nuovo stadio a San Donato, passare alla maggioranza del pacchetto azionario rossonero. La nuova tabella di marcia per la definizione di un mega affare da 1,6 miliardi di euro, potrebbe prevedere l’ingresso degli arabi dalla porta principale di Casa Milan a stretto giro di posta, in pochi mesi. Un futuro a stelle e strisce del Diavolo potrebbe non essere così scontato.
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