Milan: 72 ore per conoscere il proprio destino

Oggi a Nyon è andata in scena la tanto attesa da tifosi milanisti – e non solo – udienza davanti alla Camera giudicante della Uefa. Presente in aula a rappresentare l’AC Milan, l’Amministratore Delegato Marco Fassone.

Dopo la bocciatura del Settlement Agreement, il Milan ha presentato oggi un dossier atto a difendersi ed evitare l’esclusione dalla coppe europee.

Come riportato da milanlive.it: “La delegazione rossonera punta sul fatto che la proprietà cinese ha finora sempre onorato gli impegni e in ogni caso ci sarebbe il fondo Elliott a garantire continuità aziendale se Yonghong Li avesse problemi. ”

Entro 72 ore, quindi entro la fine della settimana, si conoscerà la risposta della commissione. Il Milan vuole provare a vincere questa partita.

Queste la parole dell’AD Fassone riportate dall’edizione online di Repubblica, pochi minuti fa:

“Speriamo vengano valutati fatti certi e non congetture. Ci sono sviluppi? Non posso dirlo, sono fatti che riguardano l’azionista come tanti argomenti discussi oggi. Abbiamo scelto di andare per fatti certi, non per supposizioni e congetture. E speriamo allo stesso modo che vengano valutati fatti certi e non congetture“.

Secondo Gianluca Di Marzio filtrerebbe parecchio pessisimismo, ecco cosa scrive attraverso il suo sito: “Non c’è grande ottimismo: si va verso l’esclusione dalle coppe, con il Milan che con ogni probabilità farà ricordo al TAS di Losanna.“