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Lazio-Udinese 1-1: pareggio combattuto in un match intenso

Stefano D'Offizi
tifosi Lazio

Equilibrio all’Olimpico: Lazio e Udinese si dividono la posta

Sfida ad alta intensità allo Stadio Olimpico, dove Lazio e Udinese hanno dato vita a un confronto fisico e tattico, chiuso con un pareggio per 1-1. Entrambe le squadre hanno lottato fino all’ultimo minuto, senza riuscire a prevalere.

Primo tempo: Udinese in vantaggio, la Lazio risponde con Romagnoli

L’incontro parte con ritmi elevati ma spezzettati dai numerosi falli dell’Udinese, che cerca di rompere il gioco dei padroni di casa. La prima occasione degna di nota arriva al 22’, quando i friulani sbloccano il risultato grazie a una rapida ripartenza orchestrata da Lucca e finalizzata da Thauvin, che porta la squadra di Runjaic in vantaggio per 0-1.

La Lazio reagisce subito, ma la difesa ospite si dimostra solida: Solet annulla Isaksen, mentre Bijol gestisce con sicurezza le avanzate di Dia e Tchaouna. Al 31′, un errore di Kristensen concede a Zaccagni una ghiotta occasione, ma Okoye si supera con un intervento decisivo. Il pareggio biancoceleste arriva sugli sviluppi del successivo corner: Isaksen serve in area, Vecino prolunga e Romagnoli insacca sul secondo palo.

L’Udinese non arretra e sfiora il nuovo vantaggio al 44’, quando Lucca si avvita su un cross di Kristensen, ma la palla termina fuori di pochissimo. Le squadre vanno al riposo sull’1-1, con la sensazione che la ripresa possa riservare altre emozioni.

Secondo tempo: assalti della Lazio, l’Udinese resiste

La ripresa si apre con una grande occasione per i padroni di casa: Noslin, entrato dalla panchina, serve un pallone perfetto a Zaccagni, che da pochi passi trova l’opposizione decisiva di Kamara. La Lazio aumenta la pressione, cercando spazi sulla fascia destra, con Solet che inizia a soffrire le accelerazioni di Isaksen.

Con il passare dei minuti, la fatica si fa sentire e il ritmo cala leggermente. L’Udinese prova a sorprendere con una punizione insidiosa di Zemura, ben respinta da Provedel. Dal successivo corner, il portiere laziale compie un altro intervento decisivo su un’incursione pericolosa di Atta.

Nel finale, la Lazio tenta il colpo del KO con tiri dalla distanza di Noslin e Marusic, ma Okoye si dimostra attento. Nei minuti di recupero, l’Udinese chiude addirittura in avanti, confermando il proprio spirito combattivo.

Un punto a testa: Lazio delusa, Udinese solida

Al triplice fischio, il punteggio resta inchiodato sull’1-1. Un risultato che lascia l’amaro in bocca alla Lazio, che manca l’aggancio alla Juventus per il quarto posto. Per l’Udinese, invece, è un altro segnale di compattezza e resilienza. La corsa all’Europa resta apertissima.

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