Kean e Zaniolo si scusano ma Mancini potrebbe non convocarli

KEAN ZANIOLO MANCINI – Kean e Zaniolo si sono scusati. E già questo è un primo passo (doveroso). Nonostante le scuse però, la loro situazione resta delicata. I due talenti azzurri, compagni di stanza (che grande idea…) nel ritiro dell’Under 21, come noto, sono arrivati tardi al risveglio muscolare del mattino prima di Italia – Belgio, partita che era assolutamente decisiva per il futuro della nazionale nella competizione.
Un atteggiamento che non è piaciuto al gruppo e per questo i due sono ancora un po’ ai margini. In realtà è solo l’ultimo di una serie di comportamenti non proprio in linea con ciò che ci si aspetta da un professionista in una competizione importante. La sera prima della partita, per esempio, Zaniolo su Instagram ha pubblicato una story di Kean che ballava sulle note della canzone di Benji e Fede.
Questi loro eccessi, ora, potrebbero costargli caro. Il ritardo ha causato l’esclusione di Kean dall’ undici titolare per il Belgio (Zaniolo invece era squalificato) ma il loro europeo dovrebbe essere finito anche in caso di (difficile) qualificazione. Scelta ineccepibile di Mister Gigi Di Biagio che ha sempre messo il gruppo davanti ai singoli. E, secondo la Gazzetta, non è finita qua.
Kean Zaniolo Mancini: la palla ora passa al Mancio
Già, perché ad essere in bilico è anche il loro futuro nella nazionale maggiore. Spetterà a Mancini ora decidere. Proprio lui che li ha voluti e lanciati coi grandi dovrà valutare se potranno riguadagnarsi la fiducia del gruppo. Peraltro già in Under 19 Kean era stato escluso due anni fa (con Scamacca) per una bravata in albergo.
Il comportamento dei due bad boy peraltro è in contrasto con quello degli altri big scesi dalla Nazionale A. Barella, Chiesa, Pellegrini e Mancini ci tengono tantissimo a questo Europeo e sono arrivati con il massimo entusiasmo e concentrazione, pur essendosi già affermati con il Mancio. E lo hanno dimostrato dentro e fuori dal campo. Differenze di spessore.