Salta al contenuto

Inter, Thohir: “Zhang venderà al momento giusto, i tifosi nerazzurri…”

Raffaele Campo

INTER THOHIR – Intervistato da “Il Corriere dello Sport“, Erick Thohir – ex proprietario dell’Inter che nel 2013 era subentrato a Massimo Moratti – parla della situazione del club nerazzurro.

Così il tycoon indonesiano: “Suning in difficoltà? Preferisco non commentare. Sempre per via dell’amore che nutro nei confronti dell’Inter. E per via di tutto quello che Suning ha fatto per vincere lo scudetto. Una cosa è certa: loro hanno grande rispetto per l’Inter e per gli italiani. Quando verrà il momento di lasciare, lo faranno. Se è questo il momento? Oh, non lo so. Dipende da loro. Se sei innamorato, essere lucidi al momento delle decisioni non è facile. Posso dire che chiunque arrivi e s’impegni a mantenere l’Inter a questi livelli avrà il mio apprezzamento. L’Inter è un patrimonio globale, non solo dei tifosi italiani. Lasciamo che gli Zhang riflettano e trovino eventualmente un acquirente di quel tipo“.

INTER THOHIR

INTER THOHIR – Prosegue: “I tifosi? Loro sì che mi ricordano. E quando m’incontrano mi salutano. Vengono e mi fermano e mi gridano “Forza Inter”. A Milano è normale, il bello è che succede anche a Roma. Sono arrivato venerdì dopo sette ore tra controlli e tamponi, si può immaginare in che condizione, vado a mangiare tranquillo e l’ultima cosa che immaginavo era di essere riconosciuto“.

Poi: “Dovevo prendere il Como? Ma no. Sono molto amico dei proprietari. Però non mi è proprio permesso in questo momento acquisire partecipazioni in squadre straniere. Finché dura il mio incarico governativo non se ne parla“.

Infine: “L’Inter è stato il miglior club del mondo. Ma quando l’ho presa io, nel 2013, eravamo in pieno periodo di transizione. Sin dall’inizio sono stato chiaro: la mia intenzione era aiutare. Volevamo costruire una squadra che tornasse nel giro di cinque anni tra le prime quatto in Italia e ci restasse. Con i conti a posto. Con uno staff sempre più professionale. Contemporaneamente, riportare l’Inter a essere un marchio appetibile sul mercato internazionale. Cessione agli Zhang? Perché mi hanno convinto con un progetto ambizioso e solido. Nello stesso momento in Indonesia mi avevano proposto la presidenza del comitato olimpico. Non avevo più la possibilità di gestire a dovere il mio tempo. Così ho discusso con Moratti di quale fosse la soluzione migliore per il club. Entrambi siamo innamorati dell’Inter“.

 

LEGGI ANCHE: