Inler, cuore Udinese: “Cresceremo. Singoli? Pafundi e Kristensen..”
Gokhan Inler, centrocampista con un passato a Udine e, oggi, Direttore Sportivo proprio dell’Udinese, ha parlato anche di Pafundi e Kristensen
INLER PAFUNDI KRISTENSEN UDINESE – Una carriera costruita principalmente a Udine. Dal punto di vista del rettangolo, Gokhan Inler non ha militato solamente nell‘Udinese, ma è inevitabile che l’esperienza migliore in assoluto possa risultare quella in Friuli. Il bianconero gli si è cucito addosso in tutto e per tutto. Da calciatore, prima, e nelle nuove vesti da dirigente, ai giorni nostri. Da febbraio, dopo aver assunto la carica di Direttore dell’Area tecnica del club, Gokhan Inler risulta il Direttore Sportivo di una squadra reduce da una stagione confortante, la scorsa, e chiamata a un banco di prova importante in quella che verrà, con le partenze di Bijol, Lorenzo Lucca e Thauvin. Le chiavi del nuovo attacco dell’Udinese possono essere affidate a Simone Pafundi, talento del calcio italiano già in cerca di rilancio.
Intercettato dai microfoni di calciomercato.com, l’ex mediano del Napoli e del Leicester, Campione d’Inghilterra nel 2016 agli ordini di Claudio Ranieri, ha dichiarato: “Pafundi è stato un po’ sfortunato in Svizzera. Ha subito un piccolo infortunio che ne ha frenato l’ascesa, così come una convocazione in Nazionale maggiore un po’ precoce. Puntiamo molto sul suo talento e percepiamo in lui la voglia di rilanciarsi: siamo sicuri potrà fare bene. Esattamente come Kristensen, acquisto estivo che ha fortemente voluto la Serie A”.
“L’anno scorso, a ragione, avevo puntato sull’estro di Atta; quest’anno, proprio su di lui. Sono molto riconoscente all’Udinese e ringrazio sentitamente la famiglia Pozzo per aver puntato su di me per il nuovo ruolo. Se dovessi proprio citare un pari ruolo al quale mi ispiro, direi Rolfes del Bayer Leverkusen. Mi ritengo un dirigente in grado di ascoltare e osservare tantissimo e credo sia fondamentale nel rapporto con i calciatori”, ha chiosato Inler.