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Il Nizza non sa perdere: zero sconfitte in dieci partite!

Redazione

IL NIZZA NON SA PERDERE: ZERO SCONFITTE IN DIECI PARTITE! – La Ligue 1 è un campionato in cui 20 squadre giocano a calcio e alla fine trionfa sempre il Paris Saint-Germain. Quest’anno però, la squadra che domina non ha più sede all’ombra della Tour Eiffel ma sotto il sole della Costa Azzurra.

IL NIZZA NON SA PERDERE: ZERO SCONFITTE IN DIECI PARTITE! – A dominare la scena ci sta pensando il Nizza, la rivelazione del campionato francese. Il club rossonero ha, fin qui, registrato 6 vittorie e 4 pareggi su 10 partite disputate. Nel capoluogo della regione della Costa Azzurra la parola “sconfitta” non viene pronunciata da un po’, merito dello straordinario lavoro di un italiano, Francesco Farioli.

Il viaggio che ha condotto il mister a Nizza parte da lontano. Nel 2017 era il preparatore dei portieri del Benevento, l’anno successivo ha ricoperto lo stesso ruolo al Sassuolo. Nel 2020 abbandona i guanti e si siede in panchina, come vice all’Alanyaspor, in Turchia. Fatto tesoro dei segreti del mestiere inizia la sua avventura come allenatore, sedendo prima sulla panchina del Karagumruk e poi su quella dell’Alanyaspor, lì dove tutto era iniziato. Nell’estate del 2023 arriva la chiamata del Nizza e Farioli coglie la palla al balzo, da buon portiere, facendo registrare 10 risultati utili su 10 match disputati dai suoi ragazzi.

IL NIZZA NON SA PERDERE: ZERO SCONFITTE IN DIECI PARTITE!

La squadra rossonera non abbonda di campioni, ma può contare sul giusto mix tra giovani scalpitanti e saggi veterani. L’esempio lampante del connubio generazionale è il reparto difensivo: il portiere Bulka ha subito 0.4 gol a partita, mantenendo la porta inviolata 7 volte su 10 partite e realizzando oltre l’80% di parate. A difendere il giovane portiere ci pensa Dante, ex Bayern Monaco che, a 40 anni compiuti, ha giocato tutti i 90 minuti delle partite fin qui disputate (10 su 10) e ha una media di 9 palle recuperate a partita. In sostanza, il pallone che sfugge a Dante finisce tra le salde mani di Bulka.

Il centrocampo è comandato da Kephren Thuram ed Evan Guessand. Il nome del primo è già sul taccuino di molti top club europei, quello del secondo verrà appuntato presto. Thuram ha dimostrato di avere grandi qualità nell’amministrare il gioco in fase di possesso e di attacco. Guessand si è fatto conoscere l’anno scorso con il Nantes (30 partite e 3 gol con la maglia dei Canaris) e si sta confermando in questa stagione con la casacca del Nizza. Il centrocampista francese ha messo a referto 2 gol e il 100% di precisione di passaggi nella propria metà campo. L’attacco è guidato da Terem Moffi, autore di 3 reti e 2 assist e Gaetan Laborde che, stagione dopo stagione, continua a far tremare le difese avversarie.

Il Nizza momentaneamente è al comando della classifica con due punti di vantaggio sul Monaco e quattro sul Paris Saint-Germain. Sia la squadra del principato, sia i parigini si sono dovuti arrendere alla supremazia degli azuréens che hanno espugnato prima lo Stade Louis II di Monaco, poi il Parco dei Principi di Parigi.

Le probabilità che i top club francesi (in particolare il PSG) ribaltino la situazione è alta. Intanto Farioli e i suoi ragazzi si godono il momento. Vincere è difficile e a Nizza lo sanno ma, in un calcio in cui tutto ha un alto costo, almeno sognare resta gratuito.